PALERMO — Tredici punti nelle prime sei giornate, un inizio tra i migliori dell’intero torneo. Chiara Dragotto, protagonista e veterana del Palermo Women, ha raccontato ai microfoni ufficiali del club sensazioni, ambizioni e responsabilità di una squadra che sta crescendo settimana dopo settimana.
L’avvio di stagione e il percorso della squadra
Sulla partenza sprint, Dragotto non ha dubbi: «Sicuramente abbiamo cominciato molto bene questo inizio di campionato. L’unica pecca è non essere riuscite a superare il turno di Coppa, ma contro Salernitana e Catania abbiamo giocato buone partite».
Il raccolto è importante: «Tredici punti sono un bottino significativo, anche se siamo dietro Salernitana e Catania. Ma possiamo giocarci tutto fino alla fine».
Il gol con l’Accademia Bates
Il gol decisivo nell’ultimo scontro diretto le ha restituito energia: «Tornare al gol è stata una bellissima sensazione, perché da attaccante è ciò per cui lavoriamo tutta la settimana. Il rammarico è non aver conquistato i tre punti, sarebbe stato fondamentale».
La fascia da capitano e il ruolo da veterana
Nell’ultima gara Dragotto ha indossato la fascia: «È stato un tuffo nel passato. Con Coco fuori per un piccolo infortunio è toccato a me fare il capitano. Tutte noi più grandi stiamo cercando di dare una mano, soprattutto alle più giovani, facendo capire cosa significa essere all’interno del Palermo».
Il gruppo, spiega, è uno dei segreti di questa squadra: «È fondamentale creare un gruppo solido che remi dalla stessa parte. Il feeling tra grandi e giovani è nato in modo spontaneo. Le più giovani ci danno tanta linfa nei momenti difficili e troveranno sempre più spazio».
Il miglior attacco del campionato
Il Palermo Women vanta il miglior attacco del torneo, con 19 reti segnate. «Ci alleniamo tanto e molto bene sulla realizzazione — racconta Dragotto —. Lo staff ci propone esercizi stimolanti e competitivi, questo ci sta facendo migliorare tanto sotto porta. C’è ancora da lavorare, ma speriamo che il nostro apporto offensivo sia decisivo per i nostri obiettivi».
La sfida contro la Sportiva Rennes
Domenica arriva un’altra tappa importante: «Non abbiamo mai sottovalutato nessuna partita. Pensiamo gara dopo gara, lavoriamo ogni settimana al 100% per arrivare pronte e conquistare i tre punti».
Il messaggio ai tifosi e alle giovani calciatrici
In chiusura, Dragotto lascia un messaggio personale e potente: «Non smettete mai di credere nei vostri sogni. Quando avevo 14-15 anni non potevo immaginare questo percorso, ma lo speravo. Giocare per il Palermo è un sogno che ho realizzato. Ne ho altri nel cassetto e spero di realizzarli prima di smettere. Continuo a sognare».