Il divieto di trasferta imposto ai tifosi della Sampdoria per la gara contro il Palermo del 12 dicembre approda in Parlamento. A sollevare il caso è Roberto Bagnasco, capogruppo di Forza Italia in Commissione Difesa, che ha presentato un’interrogazione parlamentare al Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi per chiedere chiarimenti sulle decisioni adottate a poche ore dal match.
Secondo quanto riportato da Facileisolare.it, Bagnasco contesta modalità e tempistiche del provvedimento, definendolo «tardivo, sproporzionato e privo di adeguata motivazione», oltre che non rispettoso dei «principi di buon andamento, ragionevolezza e tutela dei diritti dei cittadini».
Nel mirino del deputato azzurro c’è soprattutto il carattere generalizzato del divieto: «È inaccettabile – afferma Bagnasco – che un’intera tifoseria venga colpita indiscriminatamente, causando danni economici e organizzativi a persone che avevano già sostenuto spese e programmato il viaggio».
Particolarmente critica, secondo Forza Italia, anche la gestione dei pochi tifosi autorizzati ad entrare allo stadio. «È paradossale – sottolinea Bagnasco – che siano stati collocati in tribuna, in mezzo alla tifoseria locale, smentendo di fatto le stesse ragioni di sicurezza addotte per giustificare il divieto».
Da qui la richiesta rivolta al Governo. «La sicurezza è una cosa seria – conclude Bagnasco – ma non può essere gestita con decisioni dell’ultimo minuto né tradursi in una compressione arbitraria dei diritti civili». Con l’interrogazione parlamentare, l’esponente di Forza Italia chiede regole più chiare, tempi certi e un equilibrio reale tra esigenze di ordine pubblico e libertà dei cittadini.