L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla Coppa Italia in programma stasera stilando le probabili formazioni di Inter-Roma.
In attesa di capire se il derby avrà strascichi disciplinari (ieri i social sono andati in tilt complice il filmato di un presunto sputo di Lautaro Martinez a Hernandez; oggi i provvedimenti del Giudice Sportivo: resta da vedere se ci saranno annotazioni dell’arbitro o della procura federale), la parola d’ordine in casa dell’Inter è ripartire. Nell’intervista a Mediaset e Inter tv, Simone Inzaghi l’ha utilizzata spesso, fin dalla prima domanda: «Bisogna ripartire subito – ha sottolineato – e ci voleva di tornare in campo perché c’è ancora rabbia per la sconfitta immeritata nel derby.
Questo è il calcio. Nei ragazzi ho notato un gran desiderio di rivalsa e sono fiducioso in vista della Coppa Italia che è un obiettivo importante per noi. Nel dna dell’Inter c’è il desiderio di vincere e siccome siamo ai quarti, con un altro successo potremmo essere in semifinale». Inzaghi però sa che stasera contro la Roma non sarà facile: «Avremo di fronte una squadra forte che può battere qualsiasi avversario, che ha giocatori di qualità e un grande allenatore come José. Dopo un derby perso in quel modo, abbiamo voglia di rialzarci esattamente come loro che hanno pareggiato immeritatamente contro il Genoa».
La formazione anti Inter è praticamente fatta. Ieri, prima della partenza per Milano, Mourinho ha sciolto le riserve su Pellegrini. Non per mandarlo in campo da titolare, ma per convocarlo e portarlo in panchina. Il problema muscolare riaffiorato nel riscaldamento prima della partita contro il Cagliari ancora preoccupa e i medici invitano alla prudenza, anche se il capitano era pronto per giocare anche sabato, non vede l’ora di rientrare dopo aver saltato le ultime quattro partite, ma il tecnico non vuole correre rischi, senza dimenticare che l’azzurro non ha ancora i novanta minuti nelle gambe. Partirà dalla panchina e potrebbe entrare nel corso della ripresa. Maitland Niles e Cristante rischiano il posto, sono pronti Vi ña e Veretout per tornare titolari. Non è un momento felice per il centrocampista azzurro, che ormai non può più essere considerato titolare, soprattutto dopo l’arrivo di Sergio Oliveira. Il ritorno in pianta stabile di Pellegrini, ridurrà ulteriormente le chance di giocare per Cristante e Veretout, che forse risentono delle fatiche di una stagione vissuta fino a poche settimane fa senza tirare mai il fiato.