“Forse il Palermo non è l’avversario migliore per risollevarsi dalle secche della classifica. Oppure è quello giusto per stimolare l’appetito dei rossoneri. Dipende da come il Foggia interpreterà questo nuovo appuntamento, dopo la disfatta di Avellino. C’è grande curiosità tra i tifosi sulla reazione dei rossoneri oggi contro i rosanero di Tedino (ore 15), dopo le “scuse ufficiali” portate in settimana da capitan Vacca e quelle ancor più solenni di Stroppa dopo la rifinitura: «Tutta mia la responsabilità». Bene, ma adesso il Foggia deve tornare a giocare con il piglio giusto. «La squadra è unita – garantisce il tecnico – è un piacere vedere questi ragazzi allenarsi tutti i giorni. La risposta la daremo sul campo, abbiamo l’obbligo di dimostrare innanzitutto a noi stessi che non siamo quelli di Avellino. E poi dobbiamo farlo per i nostri tifosi, per la loro maturità dimostrata in questo inizio di stagione e il coinvolgimento manifestato sin qui. Siamo tutti uniti, il Foggia è un blocco unico. Mi piacerebbe che anche domani (oggi, ndc) questa grande manifestazione di unità venisse fuori contro il Palermo». I rosanero sono la formazione da battere in questo campionato, hanno cambiato poco rispetto a un anno fa e in squadra contano diversi nazionali. «Una grande squadra – condivide Stroppa – un giocatore come Coronado è un lusso persino in serie A, figuriamoci in B. Ma noi abbiamo le caratteristiche per metterli in difficoltà, in campo dobbiamo portare qualcosa in più». Unico assente Empereur per infortunio, in difesa Coletti è acciaccato ma è stato regolarmente convocato. Sull’out sinistro del pacchetto difensivo dovrebbe essere una partita a tre fra Camporese, Martinelli e Figliomeni. A destra, se non dovesse farcela Coletti, è pronto Loiacono che sarebbe al debutto stagionale dal 1.’ Stroppa dovrebbe schierare la squadra con 4-3-3 più collaudato anche se non è da escludere una riproposizione del 3-5-2 già varato ad Avellino sia pure soltanto nei primi 21,’ ma con qualche accorgimento in più. A centrocampo favorito il pacchetto con Agazzi, Vacca e Deli, ma occhio a Fedele apparso in ripresa nel finale del Partenio. Prima linea con il ritorno di Chiricò, Mazzeo centrale e uno fra Fedato e Beretta sull’out sinistro. Pubblico delle grandi occasioni, esauriti da giorni i biglietti di curva e di tribuna Ovest. Da Palermo dovrebbero arrivare circa duecento tifosi”. Questo quanto riportato da “Il Corriere dello Sport”.