Corriere dello Sport: “Ronaldo senza limiti”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma su Cristiano Ronaldo e sulle parole rilasciate a vari media.

«Sono felice, voglio vedere cosa succede. Se posso giocare ancora a 40 anni, posso giocare anche a 41, 42… Ma la cosa più importante è godersi il momento, il presente».

A Espn Crsitiano Ronaldo ha parlato del suo futuro: «Non posso dire di sentirmi come se avessi 25 anni, ma come 30 sì. Mi prendo cura del mio corpo e del mio spirito. La longevità è un argomento affascinante, che ho iniziato a studiare ultimamente. Bisogna avere l’intelligenza necessaria per adattarsi a nuove situazioni e leggere bene il gioco. A ogni fascia d’età sono stato in grado di adattarmi a nuove filosofie di gioco. Sono orgoglioso di sentire che, alla mia età, sono riuscito a mantenere il solito livello di gioco – ha spiegato – c’è una cosa che ho imparato in questi anni: dopo i 33, il corpo continua a reggere, se ce ne prendiamo cura. Ma la battaglia più difficile è a livello mentale».

A Sky Sport inglese, invece, Ronaldo ha parlato del difficile momento del Manchester United, settimo in classifica, con una gara da recuperare, e reduce da alcune partite deludenti. Sconfitto in casa dal Wolverhampton, vittorioso di misura in coppa contro l’Aston Villa dopo avere rischiato di perdere… non è certo quello che si aspettava Ronaldo quando è tornato a Manchester. «Non accetto per mentalità che questo club possa stare al di fuori delle prime tre piazze in classifica – afferma – Io credo che a volte, se vuoi costruire, devi prima distruggere… Anno nuovo, vita nuova e, spero, uno United ai livelli che si meritano i tifosi». In altre parole, bisogna cambiare, innanzitutto di mentalità. «Dobbiamo migliorare e fare le cose diversamente – afferma – Come? Io lo so, ma non lo dico qua perché non sarebbe etico da parte mia. Mi limito a dire che dobbiamo fare meglio, tutti noi. Io non voglio stare qui al sesto posto o al settimo o al quinto… Io sono qui per vincere e competere per titoli».

 

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Redazione Ilovepalermocalcio