Salvatore Elia è sempre più vicino a tornare a Palermo. Nonostante il tentativo in extremis del Venezia, il 25enne esterno destro – come riportato da Paolo Vannini sul Corriere dello Sport – «si è ulteriormente avvicinato al Palermo», che lo ha messo in cima alla lista degli obiettivi per completare le corsie laterali.
Filippo Inzaghi e Carlo Osti lo considerano il profilo ideale per alternarsi con Nicolò Pierozzi nel ruolo di esterno a tutta fascia, ma con una propensione più offensiva che può offrire soluzioni anche in assetti tattici differenti.
Elia è attualmente vincolato allo Spezia per un altro anno, ma – come sottolineato da Vannini sul Corriere dello Sport – «i progetti rosanero, oltre a un sensibile ritocco dell’ingaggio, lo avrebbero convinto». Già nella prossima settimana è previsto un colloquio tra il giocatore e la dirigenza ligure per discutere della possibile uscita, ma la trattativa sembra avviata verso la chiusura.
Per Elia si tratterebbe di un ritorno: aveva già vestito la maglia del Palermo nella stagione 2022/23. Un legame di famiglia, visto che anche suo padre Firmino indossò il rosanero tra il 1999 e il 2000.
Palermo, nodo cessioni: cinque over da piazzare
Nikolaou, Di Mariano, Saric, Insigne e Verre restano sul libro paga. Serve sfoltire.
Parallelamente al mercato in entrata, il Palermo deve sciogliere il nodo delle uscite. Come evidenziato da Paolo Vannini sul Corriere dello Sport, restano ancora da sistemare diversi giocatori contrattualizzati, tutti considerati in uscita e tutti «over»: Nikolaou, Di Mariano, Saric, Insigne e Verre.
Il club punta a sfoltire e liberare spazio salariale, ma si tratta di elementi con ingaggi pesanti e mercato ridotto, rendendo le cessioni tutt’altro che semplici.