PALERMO

Corriere dello Sport: “Palermo, è tempo di lottare. E Vasic può diventare letale”

Nel suo approfondimento sul Corriere dello Sport, Paolo Vannini racconta una storia che fotografa perfettamente le difficoltà – tecniche, emotive e ambientali – vissute da un giovane che prova ad affermarsi in un contesto complesso come Palermo. Il caso di Aljosa Vasic, evidenziato da Vannini proprio sulle colonne del quotidiano sportivo, è emblematico: talento classe 2002, cresciuto calcisticamente in Italia, arrivato tre anni fa come uno dei prototipi delle operazioni del City Football Group.

Come ricorda ancora Paolo Vannini sul Corriere dello Sport, Vasic arrivò dopo gli 8 gol segnati nel Padova ed era considerato uno dei profili più promettenti provenienti dalla Serie C. L’impatto con la B, però, è stato più duro del previsto: poche le vere occasioni avute, molte le difficoltà di una squadra alle prese con problemi strutturali. In sostanza, un giovane catapultato in un ambiente in tempesta, senza le condizioni per emergere con continuità.

Oggi, però, gli scenari cambiano. Sempre secondo l’analisi di Vannini per il Corriere dello Sport, Filippo Inzaghi starebbe seriamente valutando la possibilità di schierarlo dal 1’ per provare a ridare brillantezza a un reparto creativo inceppato. Non sarebbe una novità assoluta: è il terzo tecnico consecutivo a puntare sul ragazzo, dopo Corini e Dionisi, entrambi convinti delle sue qualità e entrambi, però, incapaci di trovargli spazio con continuità. In due anni e qualche spezzone, Vasic ha collezionato appena sette presenze da titolare in campionato: cinque sotto Corini, due con Dionisi, sempre lontano dal Barbera.

Le valutazioni interne, come ribadito ancora da Paolo Vannini sulle pagine del Corriere dello Sport, sono però diverse da quelle del dibattito pubblico. Dentro l’ambiente rosanero la percezione è che Vasic sia un patrimonio da tutelare: gamba, accelerazione, lampi di inventiva, tiro da fuori. Qualità che pochi hanno nell’organico. La personalità è da costruire, ma i mezzi non in discussione. A Castellammare, non a caso, è stato uno dei pochi a salvarsi, dando energia e coraggio a una squadra spenta.

A Chiavari, complice anche l’assenza di Ranocchia e Gomes, l’occasione potrebbe arrivare davvero. Da mezzala nei cinque o da raccordo alle punte, sarà Inzaghi a decidere. Ma una cosa è chiara: il Palermo ha bisogno di una scossa e Vasic ha bisogno di dimostrare che può meritare un ruolo stabile nel progetto. Dovrà sfruttare il momento, superando quella pressione che spesso lo ha bloccato. Anche perché, come conclude Paolo Vannini sul Corriere dello Sport, forse è il momento di abbassare il volume delle critiche e alzare quello della fiducia. Il talento c’è: adesso deve emergere.

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Redazione Ilovepalermocalcio