L’edizione odierna del “Corriere dello Sport” si sofferma sull’ultimo baluardo rimasto al Palermo, il responsabile dell’area tecnica Foschi. Adesso, il dirigente romagnolo si appresta a condurre il club rosanero qualunque cosa accada. Ecco quanto riportato: “Scudo Foschi. […] Ieri, prima dell’allenamento ha riunito la squadra nella sala stampa e le ha parlato col cuore in mano: «Ho preso spunto dallo sfogo di Bellusci lunedì sera – racconta Rino – prima ero preoccupato di quanto potesse dire, poi quando l’ho ascoltato ne ho tratto una carica incredibile. […] Sono io il referente che cercate, non vi lascerò soli, ci sono e ci sarò sempre fino alla fine, orgoglioso di essere qui e difendere il nome di Palermo. Alla squadra ho prospettato la situazione per quella che è senza omettere nulla: sono certo che i soldi necessari arriveranno in tempo, ma li ho anche avvertiti di tutto quello che può succedere. Ribadendo loro che li considero la squadra individualmente più forte della serie B e che sono certo che andremo in serie A, in qualunque caso. Possono contare su di me, e devono continuare a credere nel proprio lavoro. Sul piano sportivo, io rappresento il Palermo per passato, presente e futuro».
LA PACE CON FACILE. […] La sua posizione sembra uno dei pochi appigli cui ci si può attaccare, almeno dopo la conferma avvenuta ufficialmente tramite il comunicato di martedì. E dire che appena pochi giorni fa era stato dato per esonerato, con tanto di lettera di licenziamento già pronta: «Ho vissuto malissimo questi giorni – spiega Foschi – sapete che sono un sanguigno e quanto sia legato ai colori rosanero. Ero al mercato per realizzare delle operazioni (aveva bloccato Sandi Lovric, 20enne centrocampista austriaco dello Sturm Graz, ndc) e mi sono sentito un corpo estraneo. Non ho dormito per non so quante notti. Con Facile ci siamo chiariti, lui è il mio referente societario». […] Vuole dare coraggio all’intero ambiente trasmettendo un messaggio forte: «Io ci credo, dobbiamo crederci tutti, ho bisogno della gente di Palermo che so quanto possa soffrire ma anche quanto sia attaccata alla squadra. Basta stadio vuoto. Col Brescia alla prossima in casa voglio vedere 30.000 persone al Barbera a incitarci come ai vecchi tempi. E’ il momento». […]
GARANZIA PER I PIANI ALTI. La situazione del Palermo è attenzionata a ogni livello per la delicatezza del caso e per l’importanza della piazza. Lega e Federazione sono preoccupate ed attendono sviluppi. Anche loro hanno bisogno di riferimenti sicuri e credibili e per questo il ruolo di Rino Foschi diviene fondamentale. Il direttore metterà a disposizione l’esperienza e i rapporti interpersonali che si è costruito in quasi 50 anni di calcio. Di certo lotterà con tutte le sue forze per assicurare che il Palermo esca senza danni dalla bufera.
RITIRO A ROMA. E intanto la squadra (nonostante le difficoltà economiche) da oggi sarà in ritiro a Roma per preparare la trasferta di Perugia, […] per concentrarsi al meglio e per evitare terreni di allenamento troppo duri. Si spera che le parole di Foschi facciano subito effetto. Palermo vuole reagire”.