Dopo il pari-beffa di La Spezia, il Palermo è già proiettato alla sfida casalinga di domenica contro il Mantova. Come evidenziato da Antonio La Rosa per il Corriere dello Sport, il match sarà cruciale sia per la classifica – con i rosanero attualmente fuori dalla zona playoff – sia per il futuro del tecnico Alessio Dionisi, il cui destino potrebbe essere influenzato dal risultato.
Possanzini, doppio ex sulla panchina del Mantova
A rendere la sfida ancora più particolare è la presenza di Davide Possanzini sulla panchina dei lombardi. L’attuale allenatore del Mantova ha infatti un doppio passato a Palermo: da calciatore, con due presenze in Serie A nel 2005, e da vice di Roberto De Zerbi nella stagione 2016/17. Proprio nel suo esordio in panchina, Possanzini guidò la squadra nel match casalingo contro il Napoli, vinto 3-0 dagli azzurri.
Curiosamente, il suo nome era stato valutato dal City Group alla fine della scorsa stagione, quando il club cercava un allenatore per il post-Mignani. Alla fine la scelta è ricaduta su Dionisi, che ora dovrà trovare soluzioni per rimettere in carreggiata i rosanero.
Ranocchia, una risorsa in più per Dionisi
Tra le poche note liete dell’ultima gara c’è stato il ritorno al gol di Filippo Ranocchia, autore di una splendida rete dopo pochi secondi dal fischio d’inizio, con un sinistro a giro da fuori area. Come riportato da Antonio La Rosa per il Corriere dello Sport, il centrocampista non segnava dal 24 febbraio 2024, nella trasferta contro la Cremonese, un’altra partita in cui il Palermo sprecò un doppio vantaggio.
Finora, Ranocchia si era distinto soprattutto come uomo-assist, guidando la classifica interna con sei passaggi vincenti. Ma per Dionisi, in un momento difficile, anche i suoi gol potrebbero rivelarsi determinanti per la svolta.
Contro il Mantova, il Palermo è chiamato a una risposta immediata per rilanciare le ambizioni playoff e dissipare le incertezze sul futuro del tecnico.