Corriere dello Sport: “Avellino fuori dalla B. Ora battaglia al Coni. Ecco chi sale dalla C”

“Dopo i dolorosi addii di Bari e Cesena, anche l’Avellino è fuori dal campionato di Serie B. Implacabile il verdetto della Figc firmato ieri dal Commissario straordinario Roberto Fabbricini. Per la verità, un atto atteso da quando cioè si erano chiusi i termini perentori per sanare le posizioni contabili bocciate dalla Covisoc e presentare nuove fidejussioni. Il club irpino aveva ricorso dopo che l’organismo di vigilanza sui bilanci delle società aveva contestato una garanzia assicurativa rilasciata dalla compagnia di diritto estero Onix Asigurari S.A., sprovvista di proprio rating. Un particolare, invece, inderogabile come richiesto dal Comunicato ufficiale nº 49 del 24 maggio scorso. ENTRO LUNEDÌ IL RICORSO. Il provvedimento è impugnabile, in sede sportiva esofederale, dinanzi al Collegio di Garanzia dello Sport del CONI, entro le ore 24 di lunedì. Il club irpino dovrà dimostrare, a questo punto, che la prima fidejussione, l’unica depositata nei termini prescritti, è da considerare idonea. Altrimenti, amen! Non resterebbero che i ricorsi al Tar e al Consiglio di Stato che raramente hanno dato ragione a ricorrenti. Dunque la scure della Covisoc miete altre vittime del campionato cadetto allungando così l’elenco dei club retrocessi per inadempienze amministrative. La più clamorosa e inattesa di tutte è l’esclusione del club del presidente Taccone che aveva praticamente adempiuto a tutte le prescrizioni, inciampando infine in una garanzia letale. La notizia dell’esclusione degli irpini è, incredibilmente, arrivata mentre la squadra di Marcolini era impegnata nel nuovo stadio di Frosinone in un’amichevole contro la Roma di Di Francesco con molti increduli tifosi al seguito  Per quanto riguarda i ripescaggi, c’è da mettere un po’ d’ordine. La recente sentenza sul ricorso del Novara al Tribunale Federale Nazionale, per l’esattezza ancora non definitiva e appellabile sia dalla Figc che dalla Ternana, parti coinvolte nel giudizio, ha annullato il divieto a essere ripescati per quei club che fossero stati sanzionati per inadempienze amministrative e contabili negli ultimi tre anni. Cosicché sono improvvisamente entrate in gioco anche lo stesso club piemontese e, soprattutto, il Catania, oltre alla stessa Ternana, al Siena e alla Pro Vercelli. La graduatoria per sanare i vuoti lasciati dalle squadre escluse (Avellino, Bari e Cesena) verrà stilata secondo i criteri stabiliti dal Comunicato ufficiale nº 54 del 30 maggio 2018. Verranno così prese in esame le classifiche dell’ultima stagione di Serie B e Serie C, la tradizione sportiva della città e il numero medio degli spettatori certificati negli ultimi cinque campionati disputati. In base a queste indicazioni sarà stilata la graduatoria da parte del Consiglio Federale”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.