Con me Sarri non può venire: Milan, il ds fa fuori un nome dalla lista | Il motivo è assurdo

Igli Tare (LaPresse) Ilovepalermocalcio

Il club rossonero potrebbe abbracciare prossimamente il nuovo ds che sarà l’ex Lazio Igli Tare, questo esclude un papabile tecnico. 

La stagione del Milan è iniziata con grandi aspettative, dopo l’addio a Stefano Pioli e l’arrivo di Paulo Fonseca. Tuttavia, la squadra ha mostrato subito segnali di difficoltà, con prestazioni altalenanti in campionato e una gestione tattica che ha faticato a convincere.

Il rapporto con alcuni giocatori chiave, come Leao e Theo Hernández, è stato teso, e la tifoseria ha manifestato il proprio malcontento. Il punto di rottura è arrivato il 30 dicembre, quando Fonseca è stato esonerato dopo un deludente pareggio casalingo contro la Roma.

Sergio Conceição è stato scelto come suo sostituto, ma la situazione non è migliorata. Nonostante la vittoria in Supercoppa Italiana, il Milan ha continuato ad ottenere in campionato e in Champions League risultati deludenti che hanno portato all’eliminazione dalle competizioni europee e ad un distacco siderale dalla testa della graduatoria.

La stagione si è conclusa senza qualificazione alle coppe europee per il prossimo anno, segnando un fallimento per il club. La dirigenza dovrà ora riflettere su scelte tecniche e strategiche per riportare il Milan ai vertici del calcio italiano ed europeo. Dunque servirà una profonda rifondazione, sia a livello societario che di campo.

L’arrivo del nuovo ds

La stagione del Milan è stata segnata da numerose scelte dirigenziali discutibili. Zlatan Ibrahimovic, entrato in società con un ruolo non ben definito, ha assunto decisioni che hanno suscitato critiche, come la scelta di Conceiçao per sostituire Fonseca. Le sue dichiarazioni pubbliche, come quella in cui si definiva seppur goliardicamente “il boss”, sono state giudicate inadeguate per un dirigente.

In risposta a queste problematiche, il Milan sta per affidare il ruolo di direttore sportivo a Igli Tare. L’ex dirigente della Lazio, noto per la sua capacità di scoprire talenti a costi contenuti, è in trattativa avanzata con il club rossonero. Se l’accordo verrà finalizzato, Tare avrà il compito di ristrutturare la squadra e riportare il Milan ai vertici del calcio italiano ed europeo.

Maurizio Sarri (LaPresse) Ilovepalermocalcio

Con Tare ds, niente Sarri tecnico

Sergio Conceição è destinato a lasciare la panchina del Milan a fine stagione. Nonostante il contratto fino al 2026, i risultati deludenti e l’eliminazione dalle coppe europee hanno spinto la dirigenza a cercare un nuovo allenatore. Igli Tare, futuro direttore sportivo rossonero, avrà un ruolo chiave in questa decisione.

Tuttavia, l’ipotesi di Maurizio Sarri come successore appare improbabile. Tare in passato ha dichiarato che: “Sebbene Sarri sia bravo sul campo, è difficile instaurare un rapporto con lui al di fuori”, i due infatti sono stati insieme alla Lazio. Pertanto, al momento, è più probabile che il club scelga un allenatore con cui Tare condivida una visione comune per il futuro.