CLAMOROSO INZAGHI: torna immediatamente in Serie A | Ciao ciao Arabia: neanche 48 ore dopo

Inzaghi

Inzaghi - fonte lapresse - ilovepalermocalcio

Una scelta che sorpreso molti, ma difficilmente criticabile.

Simone Inzaghi è ufficialmente il nuovo allenatore dell’Al-Hilal. L’annuncio è arrivato attraverso i canali social del club saudita con un messaggio chiaro: “Il genio italiano è qui”. L’ex tecnico dell’Inter debutterà alla guida della squadra mercoledì 18 giugno, in occasione del Mondiale per Club, affrontando il Real Madrid a Miami. Il contratto firmato avrà una durata di due anni, fino al termine della stagione 2026/2027.

Inzaghi si è detto entusiasta di questa nuova avventura all’estero, sottolineando il desiderio, coltivato da tempo, di vivere un’esperienza fuori dall’Italia. Ha spiegato di conoscere bene il calcio arabo grazie a diverse partite giocate in Arabia Saudita e di aver sempre seguito l’Al-Hilal, anche per la presenza di Sergej Milinkovic-Savic, giocatore che aveva già allenato alla Lazio e che ritroverà con piacere.

Il tecnico italiano ha sottolineato come il calcio saudita sia in piena evoluzione, grazie anche al contributo di tecnici e calciatori stranieri che ne stanno alzando il livello. Inzaghi ha dichiarato di voler trasmettere al club i propri principi di gioco e di puntare alla conquista di trofei, con l’obiettivo di creare una squadra competitiva e ricca di qualità.

Un’esperienza dorata, ma a tempo

L’approdo di Inzaghi all’Al-Hilal, pur presentato come una sfida professionale, sembra avere soprattutto motivazioni economiche. Il contratto biennale firmato con il club saudita garantisce all’allenatore italiano un ingaggio molto elevato, frutto della nuova politica di investimento nel calcio da parte dell’Arabia Saudita. Inzaghi ha ribadito il suo entusiasmo per la nuova avventura, ma tra le righe traspare la temporaneità di questo percorso.

Secondo indiscrezioni vicine all’ambiente del tecnico, il vero obiettivo resta un ritorno in Europa, idealmente in Italia. L’esperienza all’estero è un passaggio utile a rafforzare il proprio profilo internazionale, ma non rappresenta un punto di arrivo. Inzaghi ha ancora voglia di competere nei campionati più prestigiosi e di rimettersi in gioco con sfide tecniche all’altezza delle sue ambizioni.

Simone Inzaghi
Simone Inzaghi – fonte lapresse – ilovepalermocalcio

Uno sguardo al futuro italiano

La prospettiva di un suo ritorno in Serie A resta concreta. Juventus, Milan e Napoli sono tra le possibili destinazioni future, squadre che potrebbero cercare un allenatore con esperienza europea, capacità di gestire spogliatoi complessi e una filosofia di gioco chiara. Inzaghi, reduce da ottimi risultati in Italia e con una finale di Champions alle spalle, ha il profilo giusto per guidare club di prima fascia.

Se l’esperienza saudita si concluderà come previsto dopo un anno o due, il tecnico piacentino potrebbe ritrovarsi al centro del mercato italiano, pronto a cogliere l’occasione giusta per tornare protagonista nel calcio che più conosce e sente suo.