“Ciao calcio mio, ti saluto”: INFORTUNIO DEVASTANTE E CARRIERA SPEZZATA | 500 partite e adesso è finita in lacrime

Infortunio (LaPresse) Ilovepalermocalcio
L’ormai ex giocatore ha detto addio al calcio giocato in seguito ad un brutto infortunio. Ha ammesso di avere rimpianti.
Tanti campioni della Serie A hanno visto le loro carriere segnate, se non addirittura interrotte, da problemi fisici. Tra i casi più celebri spicca Marco Van Basten, il “Cigno di Utrecht”, costretto al ritiro prematuro a soli 28 anni a causa di una grave e persistente lesione alla caviglia.
Un altro esempio eclatante è quello di Ronaldo “Il Fenomeno”. Arrivato in Italia con la fama di inarrestabile, il suo percorso è stato costellato da infortuni al ginocchio, culminati nella drammatica rottura del tendine rotuleo. Ha sempre lottato per tornare, seppur con un fisico ormai compromesso. Giuseppe Rossi, talentuoso mancino, ha visto la sua carriera frenata da una serie infinita di gravi lesioni al ginocchio, che non gli hanno permesso di esprimere appieno il suo immenso potenziale.
Ma la lista è ben più lunga. Roberto Baggio ha affrontato una carriera intera costellata da infortuni gravissimi alle ginocchia fin dalla giovanissima età, subendo interventi e riabilitazioni estenuanti.
Non si può dimenticare Gigi Riva, leggenda del Cagliari e della Nazionale. La sua carriera è stata funestata da ben due gravissime fratture alla gamba, che lo costrinsero a lunghi stop e lo limitarono.
Infortuni gravi nell’ultima Serie A
L’ultima stagione di Serie A è stata purtroppo funestata da numerosi infortuni gravi. Tra i casi più emblematici spicca Gleison Bremer della Juventus, colpito a ottobre da una rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, infortunio che ha messo fine anticipatamente alla sua stagione. Anche Ruslan Malinovskyi del Genoa ha subito un grave stop per una lussazione della caviglia con frattura del perone.
L’Atalanta ha dovuto fare i conti con la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro per Giorgio Scalvini, ma anche Gianluca Scamacca ha vissuto un problema simile. Non è stato da meno Duvan Zapata, bomber e capitano del Torino.

Addio al calcio per l’esperto difensore
Poi il caso di Ramzi Aya. Questi ha annunciato il suo ritiro dal calcio a causa di un infortunio serio che lo ha tenuto lontano dal campo nelle ultime due stagioni. Classe 1990, ha disputato quasi 500 partite da professionista con apparizioni anche in Serie A. Nel suo messaggio d’addio, Aya ha dichiarato: “Ciao calcio mio, oggi ti saluto… So che avrei potuto fare di più, ma anche molto meno”.
L’ex difensore, cresciuto tra Messina e Fiorentina con un’esperienza anche in C al Catania, ha ringraziato la famiglia, nonché compagni, allenatori, staff, dirigenti e tifosi, grazie ai quali si è sentito “vivo, ogni singola domenica”.