Dopo la netta vittoria per 3-0 contro l’Avellino, l’allenatore del Cesena, Michele Mignani, ha analizzato la prestazione dei suoi uomini nella consueta conferenza stampa post partita.
«Nei primi 20-25 minuti abbiamo fatto fatica nella lettura tattica, Insigne ci toglieva i riferimenti. Siamo stati bravi ad andarlo a prendere, e abbassandoci un pochino abbiamo poi concesso poche occasioni. La squadra è cresciuta, anche se all’inizio abbiamo sofferto il loro palleggio», ha spiegato il tecnico bianconero.
Sull’episodio del rigore Mignani ha aggiunto: «Se Shpendi fosse rimasto fuori con i sanitari, sarebbe andato Blesa sul dischetto. In alcune situazioni abbiamo qualità nelle ripartenze e, se ci prendiamo campo, possiamo attaccare in avanti. Mi godo questa settimana, poi penserò alla prossima partita. Per come vivo io questo mestiere, il pensiero non va oltre».
Il tecnico ha poi commentato la prestazione dei singoli e la crescita del gruppo: «Oggi ci siamo presi più rischi che a Bari, ma siamo riusciti a segnare. Blesa? Abbiamo ragazzi giovani, con sentimenti e fragilità. Non dobbiamo solo spiegare gli aspetti tecnico-tattici, ma anche stargli vicino e coinvolgerli. Va fatto soprattutto con chi gioca meno: l’abbraccio serve per far capire che una sostituzione non è un demerito, ma una scelta che valorizza tutti».