SERIE B

Biancolino: «Rigione, Cagnano e Manzi fuori dai convocati. L’Empoli? Squadra di valore, servirà attenzione»

Alla vigilia della sfida contro l’Empoli, l’allenatore dell’Avellino Raffaele Biancolino ha presentato il match in conferenza stampa, soffermandosi su avversari, assenze e scelte tecniche.

«L’Empoli ha esperienza e qualità»

Biancolino ha aperto con un’analisi dell’avversario:
«Parliamo di una squadra di valore, una società che negli ultimi dieci anni ha frequentato più la Serie A che la B. Hanno esperienza di categoria e si sono rinforzati con giocatori d’impatto e prospettiva».

«A Cesena errori, ma anche cose positive»

Sul percorso dell’Avellino:
«Dopo la gara di Cesena abbiamo analizzato gli errori, ma anche ciò che ha funzionato. È fondamentale intervenire su ciò che non è andato bene e in settimana abbiamo lavorato molto per evitare di concedere situazioni favorevoli agli avversari. Con il lavoro quotidiano dobbiamo crescere e ridurre al minimo le possibilità che gli altri ci mettano in difficoltà».

Scelte offensive: «Tutino sta crescendo»

Riguardo la condizione dell’attaccante:
«Tutino sta crescendo di condizione e davanti abbiamo elementi importanti. Bisogna dare spazio a chi dimostra in settimana di essere dentro ai nostri principi, e Gennaro è uno di quelli che sta migliorando sempre più la forma fisica».

Esclusioni pesanti: «Rigione, Cagnano e Manzi fuori per scelta tecnica»

La parte più significativa della conferenza:
«Crespi non ci sarà. So che si alzerà un polverone, ma Rigione, Cagnano e Manzi non saranno convocati perché, in questo momento, non mi danno ciò che chiedo, sia io che la squadra. È una scelta tecnica, stanno bene: posso giocare sia a tre che a quattro, anche se numericamente siamo un po’ stretti».

Biancolino ha rimarcato la decisione:
«La scelta su Rigione a Cesena? La rifarei assolutamente».

Simic e messaggi alla società: «Decisioni mie, nessun segnale al club»

Sul centrale serbo:
«Negli ultimi giorni l’ho visto meglio, vediamo oggi come risponde».

Nessun messaggio alla dirigenza:
«Se sto mandando messaggi alla società? No, non c’entra nulla. È una decisione mia e dello staff, basata su ciò che vedo negli allenamenti».

Su D’Andrea: «Sta meglio, ma non è ancora pronto»

Chiude con un aggiornamento sull’attaccante:
«Sta molto meglio, ma non è ancora pronto. Vuole rientrare il prima possibile, ha avuto un intervento particolare. Ci vogliono i tempi giusti, siamo quasi nel recupero».

Published by
Redazione Ilovepalermocalcio