“Basta, mi ritiro”: l’ex Napoli dice addio I “È una mia decisione: il futuro è già scritto”

Napoli - ilovepalermocalcio
Una decisione che ci può stare dopo una grande carriera: l’ex Napoli dice addio al calcio giocato.
Negli ultimi anni, il Napoli ha vissuto una fase di grande crescita, costruita anche grazie alla presenza di giocatori di altissimo livello che hanno saputo lasciare un segno indelebile nella storia recente del club. Alcuni di loro hanno rappresentato l’eccellenza tecnica e carismatica, contribuendo non solo ai risultati sul campo, ma anche a cambiare la percezione del Napoli in Europa.
Uno dei simboli di questo percorso è stato senza dubbio Marek Hamsik, capitano e leader silenzioso, capace di guidare il gruppo per oltre un decennio. Accanto a lui, giocatori come Gonzalo Higuaín, che ha stabilito il record di gol in una singola stagione di Serie A, hanno alzato l’asticella sotto porta. In epoca più recente, Dries Mertens è diventato il miglior marcatore della storia azzurra, trasformandosi da esterno a centravanti moderno e decisivo.
Non si possono dimenticare poi Allan e Jorginho, due centrocampisti che hanno dato equilibrio e qualità alla mediana, fondamentali nei sistemi di gioco proposti prima da Sarri e poi da Ancelotti. La loro intelligenza tattica ha permesso al Napoli di competere stabilmente ai vertici del campionato.
L’impatto di giocatori come Kalidou Koulibaly e Victor Osimhen ha rafforzato ulteriormente il valore della rosa. Il primo, colonna difensiva per anni, ha incarnato forza e leadership; il secondo, con la sua velocità e il suo fiuto del gol, è stato uno degli artefici principali del terzo scudetto nella storia del club. Grazie a questi talenti, il Napoli ha raggiunto un livello di continuità e ambizione mai visto prima.
Dice addio al calcio giocato
Pepe Reina ha annunciato il suo ritiro dal calcio. Dopo Como-Inter, il portiere spagnolo classe 1982 chiuderà ufficialmente una carriera lunga e ricca di successi. A 42 anni, l’estremo difensore ha comunicato la sua decisione durante un’intervista a Movistar: “Ho deciso di smettere lo scorso gennaio. Ho parlato con mia moglie e abbiamo deciso insieme”, ha raccontato con serenità.
Attualmente al Como, Reina ha indossato maglie prestigiose nel corso degli anni, tra cui quelle di Liverpool, Napoli, Bayern Monaco e Milan. Considerato uno dei portieri più affidabili della sua generazione, ha lasciato un segno importante ovunque abbia giocato, sia per le sue qualità tecniche che per la leadership nello spogliatoio.

Una nuova vita da allenatore
Il futuro, per Reina, sarà ancora nel mondo del calcio, ma con una veste diversa. A partire dalla prossima stagione inizierà un nuovo percorso da allenatore. Non potrà ancora guidare una prima squadra per motivi legati alla licenza, ma sarà comunque parte attiva di un progetto tecnico.
Il suo obiettivo è mettere a frutto l’esperienza accumulata in oltre due decenni di carriera ai massimi livelli. Un passo naturale per un professionista che ha sempre dimostrato intelligenza tattica, spirito di squadra e una grande passione per il gioco. Con il fischio finale di Como-Inter, si chiude una carriera da protagonista e si apre un nuovo capitolo.