Basta con il calcio, non mi vogliono più in panchina | L’ALLENATORE ITALIANO SI RITIRA: dopo la Nazionale è finito tutto

La debacle dopo la Nazionale

Il tecnico italiano si fa da parte - ILovePalermoCalcio.com (Foto LaPresse)

Con il calcio ha chiuso, in panchina non lo vogliono più: l’allenatore italiano si fa da parte. La debacle dopo la Nazionale

Sono quasi cinque gli anni in cui non fa più il suo lavoro. La delusione c’è, inutile nasconderlo. Soprattutto per una persona che ha sempre vissuto di calcio. Prima come atleta e poi, appunto, come allenatore.

Da anni, quindi, il suo profilo non viene preso più in considerazione dai presidenti e dalle dirigenze dei club italiani. Ma anche da quelli esteri visto che, nel corso della sua carriera, ha allenato eccome.

Con il passare del tempo la delusione aumenta sempre di più per il mister. Tanto è vero che sta prendendo, sempre più piega, l’idea di dire “basta” con il calcio. Questa volta in maniera del tutto definitiva.

Una scelta che, inevitabilmente, spiazzerebbe non poco gli addetti ai lavori e gli amanti del calcio. La questione di non essere stato più preso in considerazione, da nessuna società, gli ha fatto male eccome.

Il calcio lo ha dimenticato, il tecnico dice “basta”: pronto a farsi da parte

La sua ultima esperienza è stata in Cina, precisamente alla guida dello Shenzhen. Poi il nulla più assoluto. Anche se, dal 2020, qualche possibilità di ritornare in panchina c’è stata, ma non l’ha presa seriamente in considerazione. Poche settimane fa il Parma, dopo l’esonero di Fabio Pecchia, ha scelto di puntare su un profilo giovane come Cristian Chivu. Anche se un altro suo collega sperava di poter essere chiamato dal club ducale visto che conosce benissimo l’ambiente.

Si tratta di Roberto Donadoni che, nel corso di una intervista rilasciata a “Libero”, ha affrontato diversi argomenti. Tra questi la delusione di non essere stato contattato dal Parma: “Speravo mi chiamassero. Una città a cui sono legato. Ci sarei tornato di corsa. Chivu? Non mi pare abbia allenato in Serie A“. Lecco, Livorno, Genoa, Nazionale italiana, Napoli, Cagliari, Parma, Bologna e Shenzhen. Poi il nulla assoluto per il nativo di Cisano Bergamasco.

Donadoni in una intervista a Libero
La delusione di Roberto Donadoni – ILovePalermoCalcio.com (Foto LaPresse)

La delusione è immensa, dimenticato dal mondo del calcio: pensa al ritiro

Mentre nella sua ultima esperienza da allenatore, e la prima all’estero in Cina, ha dichiarato: “Non alleno da 5 anni. Presi una squadra che stava retrocedendo e ci siamo salvati. Pochi mesi più tardi litigai col ds. Un soggetto definito da Cannavaro un “delinquente”. So che è stato in galera perché ha combinato disastri“.

In conclusione si è soffermato sul passato e su alcune trattative mai andate in porto: “Sono stato contattato da diversi club. Tra questi il Cagliari un paio di volte, ma nessuna trattativa è andata in porto. Sia per scelta mia che per volontà del club. Provo amarezza. Estero? Certo, anche se me ne sto facendo una ragione…”.