Il San Nicola torna a fischiare. Come sottolinea Antonio Guido sul Corriere dello Sport, il Bari non va oltre l’1-1 contro la Sampdoria, collezionando il secondo pareggio interno dopo quello col Monza, intervallato da tre sconfitte che confermano il momento delicato dei biancorossi.
La partita si è accesa alla mezzora, dopo un avvio equilibrato. La Samp di Massimo Donati, ordinata e battagliera, ha sorpreso i pugliesi con una giocata di Pafundi rifinita da Depaoli, abile a battere il portiere con un tocco semplice ma efficace che ha trafitto Meroni. Quattro minuti più tardi è arrivata la reazione del Bari: cross preciso di Dickmann e stacco imperioso di Moncini per l’1-1 che ha fatto esplodere il San Nicola.
Il Corriere dello Sport evidenzia come Caserta abbia sorpreso tutti alla vigilia, scegliendo il 3-5-2 con debutto dal 1’ di Meroni, Gytkjaer e Maggiore. Nella Samp invece spazio a Cuni come unica punta, con Coda in panchina e Benedetti preferito a Barak.
Dopo i due gol, la gara ha visto i biancorossi più intraprendenti. Maggiore aveva sfiorato il vantaggio già al 20’ con un colpo di testa deviato da Henderson, mentre nella ripresa Gytkjaer e Dorval hanno avuto le occasioni più nitide: l’attaccante danese ha calciato a lato da buona posizione, l’esterno algerino ha costretto Ghidotti alla parata decisiva.
Alla fine, però, il punteggio non si è più sbloccato. Per il Bari resta la frustrazione di un’altra occasione mancata, per la Samp di Donati la soddisfazione del primo punto stagionale.