SERIE B

Avellino travolto, l’Empoli di Dionisi decolla. Gli highlights

L’analisi di Leondino Pescatore sul Corriere dello Sport racconta una gara che ha confermato un dato ormai evidente: la cura Dionisi funziona. Nel giro di un mese il tecnico ha restituito serenità, fiducia e consapevolezza a un Empoli capace di dominare la scena con naturalezza. La seconda vittoria consecutiva e, soprattutto, il ritorno a casa senza reti subite in trasferta – evento che il Corriere dello Sport, attraverso la firma di Leondino Pescatore, ricorda non accadeva da oltre un anno – certificano il progresso.

Il divario tecnico con l’Avellino è stato netto. La squadra di Biancolino, come riportato ancora da Leondino Pescatore sul Corriere dello Sport, ha mostrato limiti evidenti: impacciata, lenta, e tuttora un cantiere aperto. Difesa inizialmente a tre, Besaggio mezzala con Missori e Russo esterni, fuori Sounas e Palumbo (inseriti solo nella ripresa) e Patierno recuperato dopo due mesi quando, però, la partita era già compromessa. Cambi di uomini e modulo che hanno restituito più confusione che efficacia.

L’Empoli ha gestito con autorità un primo tempo senza storia. Il vantaggio è arrivato al 17’: Obaretin ha recuperato con caparbietà un pallone sulla linea di fondo, Moruzzi ha servito Elia – figlio di Firmino, ex Avellino – che, appostato sul secondo palo, ha sovrastato Milani battendo Daffara, non impeccabile nell’occasione. Il portiere biancoverde si è poi riscattato respingendo una conclusione ravvicinata di Nasti, infilatosi tra Simic e Fontanarosa.

Il raddoppio, racconta ancora il Corriere dello Sport citando Leondino Pescatore, è stato un gioiello: Edoardo Saporiti, alla prima gioia in Serie B, ha raccolto un pallone mal rinviato da Cancellotti e lo ha spedito all’incrocio con un tiro a giro da stropicciarsi gli occhi.

Nella ripresa l’Avellino è sembrato più propositivo, ma ha fallito due occasioni clamorose con Kumi e Tutino. E all’ultimo respiro è arrivato il tris che ha reso pesante la sconfitta: Pellegri – a digiuno da un anno – ha sfruttato un traversone dalla destra di Elia, con la difesa irpina ancora una volta mal posizionata.

Il match si è chiuso con un lungo confronto negli spogliatoi tra dirigenza e allenatore. Biancolino non si è presentato in sala stampa, a conferma del momento delicato. Una situazione che, come sottolineato nell’analisi conclusiva di Leondino Pescatore per il Corriere dello Sport, richiede una rapida inversione di rotta per evitare che la stagione prenda una piega irreversibile.

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Redazione Ilovepalermocalcio