«Un po’ di scorie dopo la sconfitta di Cittadella ci sono state, per questo abbiamo dovuto cercare di spronare il gruppo e far capire che se noi domani vinciamo entriamo ai playoff. Abbiamo lavorato bene durante la settimana, abbiamo provato cose nuove e altre già acquisite e adesso mi rimane solamente da sciogliere gli ultimi dubbi. Confronti in settimana? I valori di questa rosa sono importanti ma se siamo in questa situazione di classifica significa che per vari motivi la squadra non è riuscita a dare il massimo. È vero però che abbiamo ancora un’opportunità e la dobbiamo sfruttare al meglio. Io cerco di motivare i ragazzi perché loro rendano al meglio, ma poi i protagonisti sono sempre i calciatori, noi come staff dobbiamo metterli nelle migliori condizioni ma poi serve anche qualcosa da parte loro. Bisogna essere concentrati e dentro la partita, perché non tutte le situazioni che si creano nell’arco di novanta minuti sono preventivabili. Domani sarà difficile sia per noi che per loro, dovremo essere bravi a leggere ogni momento della gara e a interpretarlo a seconda delle situazioni e senza farci condizionare da quello che succede sugli altri campi. Pazzini? Giampaolo si è fermato in settimana e ha avuto un paio di giorni di stop. È uno dei punti interrogativi che avrò da qui a domani. I tifosi? Verona è stata e sarà sempre con la squadra, questa tifoseria non fa mancare mai il suo affetto. È chiaro che i risultati possono incidere sull’entusiasmo, ma mi fa piacere sapere che il pubblico tiferà e sarà con noi per tutti i novanta minuti e dall’altra parte toccherà a noi ricambiare quello che loro ci daranno». Queste le parole rilasciate da Alfredo Aglietti, tecnico dell’Hellas Verona, in conferenza stampa.