Zamparini “regala” i biglietti, ma era necessario arrivare a questo punto?

Detto, fatto. Pochi giorni fa Maurizio Zamparini aveva annunciato la messa in atto di nuove iniziative per riavvicinare i tifosi palermitani allo stadio “Renzo Barbera” ed oggi è arrivata l’ufficialità. Attraverso una lettera aperta pubblicata sul sito ufficiale del Palermo (CLICCA QUI per leggerla), il patron rosanero ha comunicato che, dal match casalingo contro il Foggia fino al termine del campionato, i biglietti per le Curve costeranno 2 euro e quelli per la Tribuna Montepellegrino 5 euro.

Una netta riduzione rispetto ai prezzi fissati per i due settori in questione ad inizio campionato (10 euro le Curve, dai 12 ai 20 la Tribuna Montepellegrino). Un gesto che non può passare inosservato e chissà se sarà così. Certo è che sembrano lontani anni luce i tempi in cui lo stadio “Renzo Barbera” era la bolgia descritta nella lettera aperta di Maurizio Zamparini. Non solo per quel famoso Palermo-Triestina che sanciva il ritorno dei rosanero in serie A dopo 32 anni di assenza, anche in altre occasioni gli spalti dell’ex Favorita si sono colorati di rosa e nero. A ricordarlo ci sono anche le varie testimonianze di chi al “Barbera” veniva da avversario e restava stupito perché i tifosi del Palermo erano davvero il 12° uomo in campo.

Il resto è storia più o meno recente. Tra giocatori venduti e mal rimpiazzati, stagioni al di sotto delle aspettative, retrocessioni e tira e molla per la cessione societaria, grandissima parte dei sostenitori rosanero ha deciso di “dichiarare guerra” al patron Zamparini disertando lo stadio. Risultato? Soltanto 2063 abbonati nella stagione 2017/18 ed un totale spettatori che quest’anno non ha mai raggiunto quota 8mila. Numeri raccapriccianti, che adesso però potrebbero cambiare. Almeno così sembra leggendo i commenti di quanti si sono espressi al riguardo sui social. L’esito del sondaggio lanciato dalla nostra redazione parla chiaro. Alla domanda “Tornerete a riempire il Barbera?”, il 71% ha infatti risposto di sì (CLICCA QUI per l’esito dettagliato del sondaggio).

Sicuramente non basteranno simili iniziative per rivedere il “Renzo Barbera” di Palermo-Triestina, ma quanto meno può essere un inizio. Maurizio Zamparini ha teso la mano a tutti. L’ha tesa ai suoi più aspri contestatori (la cui presa di posizione, condivisibile o meno, andava comunque ben oltre il prezzo dei biglietti) e a chi restava a casa giudicando troppo alto il costo di un biglietto per assistere ad un match di serie B. Ora sta ai tifosi rispondere “Presente!”. La speranza è che tale iniziativa vada a buon fine, ma era necessario arrivare a questo per tornare a far colorare lo stadio di rosa e nero? D’altronde in campo è sempre scesa la squadra. Una squadra che ha sempre meritato uno stadio pieno.