Tuttosport: “Zamparini-Corini, tregua armata. Il caso Dybala…”

Tregua armata e a tempo probabilmente. C’è il «malessere» di Zamparini «nei confronti dello staff tecnico», ma si avanti lo stesso con Eugenio Corini. A usare il termine «malessere» è stato il vice presidente Guglielmo Miccichè nel giorno della presentazione di Silva, attaccante svedese appena prelevato dal Sundsvall. «Ma l’allenatore sarà ancora Corini», conferma Miccichè. Dal canto suo il tecnico ha deciso di restare perché ha ricevuto la fiducia della squadra che s’è schierata interamente con lui e ieri il “Genio” ha riunito il gruppo proprio per comunicare la decisione che non si sarebbe dimesso, come invece si diceva in città. Di fatto fra Maurizio Zamparini e Corini però non c’è più sintonia e per capire che tipo di tregua si tratti basterà aspettare la partita di domenica prossima contro il Sassuolo. Si va avanti con Corini anche perché non ci sono alternative dopo il no di De Zerbi: se Zamparini decidesse per l’esonero, dovrebbe pagare un altro allenatore. E in questo momento non ci sono soldi nemmeno per le spese correnti. Dopo il blocco del fido da parte di Unicredit per il caso Dybala-Mascardi, ieri il presidente ha rivelato un pignoramento di 200 mila euro sui conti del Palermo da parte di Riscossione Sicilia. «È stato effettuato un pignoramento – scrive Zamparini in una lettera pubblicata sul sito – per un contenzioso relativo agli anni 93/94, ereditato dalla gestione Sensi, contenzioso che i miei commercialisti mi dicono scaduto nei termini e perciò pretestuoso e non dovuto. Ma questo ha poca importanza: ha importanza che un pignoramento presso una banca provoca una totale segnalazione sul sistema con danni notevoli per la gestione societaria e di immagine. Il tutto nei confronti di una società che è uno dei maggiori contribuenti delle entrate fiscali della regione Sicilia»“. Questo quanto si legge nell’edizione odierna di “Tuttosport”.