Tuttosport: “Palermo con il fiato sospeso”

Resa dei conti, in tribunale. Il Palermo gioca la partita più importante della stagione, in palio non ci sono i punti per la promozione ma la sopravvivenza del club. Questa mattina va in scena l’ultima puntata della vicenda che vede il Palermo sospeso tra l’ipotesi di un fallimento e il rigetto delle accuse. Tutte le carte sono nelle mani dal collegio presieduto da Giovanni D’Antoni, a latere Raffaella Vacca, giudice delegato Giuseppe Sidoti. Saranno loro a decidere le sorti del Palermo, due le strade: accoglimento dell’istanza di fallimento chiesta dai pm Francesca Dessì e Andrea Fusco, oppure rigetto. Il verdetto verrà comunicato alle parti tramite posta certificata (trenta giorni poi per ricorrere in appello) e non è detto che non arrivi già oggi, perché il collegio già da venerdì scorso è in possesso di tutta al documentazione “offerta” da Palermo, Procura e consulenti nominati dal tribunale Saverio Mancinelli, Angelo Paletta e Daniele Santoro, i tre esperti chiamati a comporre il collegio peritale, non hanno ravvisato elementi di «decozione» nei conti del Palermo. Tesi completamente all’opposto dei pubblici ministeri che si sono avvalsi della consulenza di Alessandro Colaci. Tante le contrapposizioni fra accusa, difesa e collegio dei periti. Al centro di tutto c’è l’operazione Mepal, società inizialmente controllata dal Palermo (alla quale era stato conferito il marchio) e successivamente ceduta alla holding Alyssa, che risulterebbe essere sotto il controllo di Zamparini tramite la società lussemburghese Kalika. Operazione da 40 milioni di euro, garantiti da fidejussioni emesse dalla Gasda, la società di famiglia del patron del Palermo. Altro elemento discordante quello sulla valutazione dei giocatori: il consulente della Procura (Colaci) basandosi sui dati del portale Transfermarkt ha stabilito che la rosa del Palermo vale 19,8 milioni di euro, per la difesa 42,3. E le cifre del Palermo sono addirittura inferiori a quella del collegio dei periti che valuta l’organico del Palermo addirittura 58,4 milioni. Insomma una guerra di cifre che oggi avrà un vincitore. Il via alle 10, il Palermo resta con il fiato sospeso. Questo quanto si legge sull’edizione odierna del quotidiano “Tuttosport”