Tre gare decisive e un fattore da sfruttare: così il Palermo può sorprendere l’Empoli

I quattro punti conquistati dal Palermo nelle ultime due giornate, contro l’unico messo in tasca dall’Empoli, hanno portato i rosanero a -8 dai toscani. Una distanza ancora proibitiva, ma che calendario alla mano può riaccendere qualche flebile speranza in ottica salvezza. Senza dimenticare che c’è ancora da disputare lo scontro diretto tra le due compagini, che il destino vuole sia in programma proprio nell’ultimo turno di campionato in quel dello stadio “Renzo Barbera”.

Domenica pomeriggio il Palermo ospiterà l’Atalanta, avversario non facile, ma il tabù casalingo è stato finalmente sfatato ed i rosanero possono rosicchiare altri punti all’Empoli, che dal canto suo sarà impegnato a San Siro contro i nerazzurri. Nella speranza quindi che i rosanero accorcino le distanze già dalla prossima giornata, sarà fondamentale continuare a far punti al “Renzo Barbera”. Dopo l’Atalanta arriveranno, nell’ordine, Sampdoria, Roma, Cagliari, Bologna, Fiorentina, Genoa e per finire Empoli. In trasferta, invece, i rosanero faranno visita (sempre nell’ordine) a Juventus, Torino, Udinese, Milan, Lazio, Chievo e Pescara.

Osservando più da vicino gli impegni della squadra di Martusciello, dopo la proibitiva sfida in trasferta contro l’Inter, i toscani dovranno vedersela con Lazio in casa e Juventus a San Siro. Tre sfide al termine delle quali, laddove l’Empoli dovesse fare 0 punti ed il Palermo 6 in casa contro Atalanta e Sampdoria (in mezzo ricordiamo che c’è la Juventus a Torino), il discorso salvezza potrebbe considerarsi definitivamente riaperto perché i rosanero potrebbero portarsi a -2. Certo si tratta soltanto di supposizioni ottimistiche perché in campo può succedere di tutto, ma se gli uomini di Lopez vogliono dar seguito agli ultimi due risultati senza lasciare nulla di intentato, allora battere Atalanta e Sampdoria deve essere un imperativo.

Sempre calendario alla mano, è anche vero che dopo i prossimi tre turni potrebbe essere tutto da rifare per i rosanero, perché tra la 27ª e la 29ª giornata si assisterà a Empoli-Genoa e Torino-Palermo; Chievo-Empoli e Palermo-Roma; Empoli-Napoli e Udinese-Palermo. Ma in quelli che apparentemente sembrano impegni abbordabili per l’Empoli e proibitivi per il Palermo, potrebbe giocare tantissimo il morale. Paradossalmente, infatti, tutti i pronostici potrebbero essere rovesciati, poiché i toscani sentirebbero il fiato dei rosanero sul collo, mentre Rispoli e compagni dal canto loro potrebbero essere lanciatissimi per via dell’entusiasmo.

A tutto questo va aggiunto che dopo la sfida contro il Napoli, l’Empoli dovrà affrontare consecutivamente in trasferta Roma, Fiorentina e Milan, intervallate dalla sola gara casalinga contro il Pescara. Mentre nel frattempo il Palermo riceverà al “Renzo Barbera” il Cagliari, andrà a giocare a San Siro contro il Milan, accoglierà il Bologna in casa e farà visita alla Lazio. Dunque, considerando questi altri quattro impegni, risulta evidente come il calendario dei rosanero sia più abbordabile e soprattutto quanto sarà fondamentale sfruttare il fattore stadio.

Arrivati alla 34ª giornata, potrà però respirare l’Empoli con i due impegni casalinghi contro Sassuolo e Bologna, seguiti dalla trasferta di Cagliari e dalla sfida interna con l’Atalanta. I palermitani, invece, nel frattempo se la dovranno vedere con Fiorentina in casa, Chievo fuori, Genoa a Palermo e Pescara lontano dalle mura amiche.

Ultime quattro sfide dall’esito impronosticabile, prima di arrivare allo scontro diretto all’ultima giornata. Match che ad oggi ha tutta l’aria di essere davvero decisivo.