Tempo di bilanci: da La Gumina a Rolando, i promossi e i bocciati del ritiro rosanero

Si è concluso oggi il ritiro del Palermo in terra austriaca. Questa mattina lavoro di scarico alla SportArena di Bad Kleinkirchheim, prima del rompete le righe.

È volta dunque al termine la breve preparazione estiva dei rosanero, che agli ordini di mister Tedino hanno svolto 11 sedute di allenamento in Carinzia. Allenamenti dai quali ha iniziato a prendere forma il Palermo 2017/18. Pochi dubbi sul modulo scelto dall’ex mister del Pordenone, ovvero il 3-4-3. Più dubbi, invece, su chi indosserà la maglia rosanero nel corso della prossima stagione in serie B. In difesa, dopo il brutto infortunio che terrà Ingegneri lontano dal campo per ben 8 mesi, il ds Lupo dovrà trovare un’alternativa che sembra corrispondere all’identikit dell’ex Catania Bellusci. Senza considerare la partenza di Goldaniga (conteso da Genoa e Sassuolo), che ieri pomeriggio non ha neanche preso parte al test amichevole contro l’Ilirija. Dubbi sulle permanenze di Rispoli e Cionek, via solo per offerte allettanti. Stesso discorso vale per Nestorovski, anche lui incedibile a meno che non arrivino offerte irrinunciabili e che soprattutto permettano al club di viale del Fante di acquistare un attaccante di pari livello. In entrata, dopo gli innesti di Gnahoré, Rolando, Murawski, Coronado ed il già citato Ingegneri, il Palermo sta lavorando per il terzino sinistro Lopez, attualmente svincolato. Nessun altro movimento, invece, a centrocampo.

Al di là dello sfortunato Ingegneri, il mercato condotto fin qui dalla società rosanero sembra essere azzeccato. In questi 11 giorni di ritiro, infatti, una delle note più liete è stata sicuramente la scoperta di Rolando. Giocatore tutto fascia, l’esterno destro è stato impiegato sempre sull’out mancino, dove ha regalato tanta corsa ed altrettanti spunti interessanti, oltre ad una doppietta nel primo test amichevole contro l’FC Bad Kleinkirchheim. Bene anche Gnahoré, ieri in campo per 45′ contro l’NC Ilirija, e Coronado. L’ex Trapani non ha brillato, ma ha comunque ben figurato nel corso dell’intero ritiro. Tutto da scoprire, invece, Murawski, che fin qui ha svolto solamente la sgambatura odierna.

Tra i promossi di questo ritiro, un posto lo merita senza dubbio anche La Gumina. L’attaccante palermitano, con due triplette in altrettante amichevoli, è il capocannoniere dei rosanero e si candida a pieno titolo come vice Nestorovski. Il nuovo capitano del Palermo, dal canto suo, durante il test di ieri non ha brillato ma in allenamento ha comunque dato il massimo. Ritrovato, a detta di Zamparini dopo un colloquio con Tedino, Trajkovski. Bene anche Struna, che da probabile partente si è invece conquistato un posto da titolare nello scacchiere del mister rosanero. Lo stesso non si può dire di Goldaniga, che nel corso dell’intero ritiro è apparso distratto, complici sicuramente le tante voci di mercato che lo vedono lontano da Palermo. Da valutare Posavec, non benissimo in occasione del primo gol subito nell’amichevole contro il Bad, ma comunque promosso da Zamparini.

Adesso due giorni di riposo. Ripresa degli allenamenti fissata per mercoledì 26 a Palermo, in vista del primo impegno ufficiale in Tim Cup contro la vincente di Virtus Francavilla-Imolese il 6 agosto allo stadio “Renzo Barbera”.