Tacopina: «Palermo? Per me è come giocare come contro Ternana o Entella. Zamparini…»

In vista del match di venerdì sera tra Venezia e Palermo, ecco quanto scrive “Il Gazzettino di Venezia” in merito alle situazioni nelle rispettive squadre: “Summit Tacopina-Brugnaro a Ca’ Farsetti, in vista i primi concreti progressi sul nuovo stadio? Ieri mattina il presidente del Venezia, Joe Tacopina, con il dg Dante Scibilia e il membro del cda Alessandro Vasta, ha varcato gli uffici del sindaco Luigi Brugnaro per reciproci aggiornamenti sull’avanzamento del progetto per la costruzione a Tessera del nuovo impianto calcistico. Un faccia a faccia dai contenuti manco a dirlo riservati, dopo che il primo cittadino la settimana scorsa a margine della presentazione della nuova linea ferroviaria (che collegherà la stazione di Mestre all’aeroporto Marco Polo) aveva dichiarato: «Per poter chiudere questo progetto manca solo da definire dove sistemeremo la fermata “nuovo stadio” tra Dese e l’aeroporto. A che punto siamo? Stiamo lavorando, parleremo quando saremo pronti».Riservatezza in linea con quella di Tacopina, che a fine marzo non si era sbilanciato nell’aggiornare le “scadenze” fissate nei mesi scorsi, su tutte l’ingresso del Venezia nella nuova casa nella stagione 2019/20.

CONFRONTO A DISTANZA Per Tacopina, dal confronto al tavolo con Brugnaro, a quello a distanza con il suo predecessore Maurizio Zamparini, il passo è breve. Dopodomani al Penzo (ore 19) salirà il Palermo, una delle uniche 4 squadre che finora ha fatto meglio del team di Pippo Inzaghi. Il 76enne friulano nonostante le rassicurazioni ripenserà ai suoi trascorsi in laguna, dal 1986 al 2002 con quattro promozioni dalla C2 alla A (due volte). «Un mio derby personale? Assolutamente no, mi interessa solo andare in Serie A – ha dichiarato al sito ufficiale rosanero–. Venezia sarà la prima di 5 gare difficilissime da vincere tutte. Ho fatto presente a Tedino che non si sopportano più errori a difesa schierata come quelli commessi anche nella vittoria sull’Avellino, perché solo per fortuna non abbiamo subìto il pareggio».

«MIGLIORARE ANCORA» Ieri, a due anni esatti dal 3-3 sul campo della Ripa La Fenadora che sanciva l’addio alla Serie D, anche Tacopina ha ribadito le ambizioni: «L’avvicinamento al match di venerdì lo sto vivendo come sempre, lavorando in ufficio, facendo incontri fuori, cercando di non pensarci troppo. Possiamo migliorare il quinto posto – la fiducia dell’avvocato newyorkese – ma dobbiamo vincere almeno 4 delle restanti 5 partite e con la squadra che abbiamo credo si possa raggiungere questo obiettivo». Zamparini ha elogiato il Venezia: «Inzaghi è molto bravo e molto esperto, gioca di rimessa e dobbiamo saperlo. Al Penzo senza Nestorovski e Coronado? Segnerà La Gumina, mi preoccupa solo la pressione di dover vincere a tutti i costi, ma siamo nettamente più forti anche di Frosinone e Parma. Non abbiamo un calendario troppo difficile, se andiamo in campo tranquilli le partite le vinciamo». «Giocare contro il Palermo per me è come con Ternana o Entella – chiude Tacopina – un’opportunità per conquistare altri 3 punti, niente di più. In ogni caso molte persone a Venezia non hanno ancora dimenticato l’addio di Zamparini verso Palermo, mi hanno chiesto di vincere perché per loro avrà un significato speciale»“.