Repubblica: “I tifosi: “Il pari di Novara brucia, manca la giusta serenità””

I tifosi del Palermo sono molto delusi per il pareggio di sabato scorso contro il Novara. I rosanero dopo essere stati sotto per 1-0, nella ripresa hanno ribaltato il risultato e sono andati avanti per 2-1 fino al 93′ quando Sciaudone ha isaccato di testa la rete del 2-2 con i padroni di casa per giunta in 10 uomini. Di seguito le dichiarazioni dei tifosi rosanero a la “Repubblica”:

“C’è delusione tra i tifosi del Palermo per l’ennesima beffa in zona Cesarini e sul banco degli imputati questa volta è finito l’attacco dei rosa, incapace di chiudere la partita e molto meno prolifico delle dirette concorrenti. «La partita di Novara fa rabbia, non si può subire un gol oltre il novantesimo con l’uomo in più, senza chiuderla prima » , dice Elena Tornello, impiegata di 56 anni, che l’anno scorso non ha rinnovato l’abbonamento in dissenso con la società. «Abbiamo pagato un calo di concentrazione – dice la supertifosa – l’ennesima di una squadra senza grandi qualità, ma per la lotta ai primi posti può ancora succedere di tutto » . Per Dario Panzavecchia, architetto di 36 anni che segue la squadra da Milano, invece, più che di disattenzione per l’ennesima volta in cui gli uomini di Tedino non sono riusciti a concretizzare le occasioni. « Prendere gol ci può stare, il problema è che non siamo in grado di chiudere le gare, perché la verità è che segniamo troppo poco, l’Empoli ne ha fatti 25 più di noi, il Frosinone 12 » . E se il tifoso elogia la prestazione di La Gumina, «limitato tecnicamente, ma sempre grintoso e attaccato alla maglia » , stavolta le critiche vanno a Nestorovski, che finora ha segnato troppo poco e alla società che non è stata in grado di prendere un altro attaccante di categoria. « Caputo e di Carmine, due giocatori che la società non ha voluto prendere hanno segnato 40 gol in due». Secondo Manfredi Agnesi, studente di Giurisprudenza «la consapevolezza di essere la squadra più attrezzata e più forte è uno dei motivi dei cali di concentrazione». « Non è la prima volta – dice il ventisettenne – abbiamo perso tanti punti per un approccio sbagliato e Tedino forse manca di esperienza » . Un’altra causa, secondo i tifosi, è la situazione poco tranquilla a livello societario. « Non è facile lavorare in un ambiente che poggia su equilibri precari – dice ancora Elena Tornello – la tranquillità per un gruppo di giovani è essenziale, ma adesso tutto dipende anche dai senatori: dalla carica di Rispoli che fa la differenza, dalla continuità di Coronado e da Nestorovski » . Già i gol del macedone. «Se il Nestorovski si dovesse sbloccare – conclude Panzavecchia – il Palermo centrerà la promozione, altrimenti ai playoff sarà durissima»”.