“Dai 35 euro che avanza «Poldo» ai 6,95 euro di detersivi. I debiti del Palermo”

L’edizione odierna de “La Repubblica” ha analizzato il folto elenco di debiti del Palermo, alcuni anche molto curiosi. Ecco quanto si legge:

“Nella relazione dei periti i 35 euro che avanza “Poldo” gli 86 del bar “Albicocco” ma pure gli 854 dell’Enel e i 4.239 della Vodafone. Una panineria, un benzinaio, alcuni alberghi, i soliti procuratori e un negozio di mobili. È vasta la galassia dei fornitori generici e agenti che compaiono nell’elenco dei debiti del Palermo scaduti al 31 ottobre del 2017. Un elenco analitico dei creditori fornito dalla stessa società di viale del Fante il 30 novembre e inserito nelle 285 pagine della consulenza tecnica d’ufficio redatta da Daniele Santoro, Saverio Mancinelli e Angelo Paletta. A questo proposito i tre professionisti, due commercialisti e un docente universitario, hanno chiesto al Palermo di specificare la natura e le singole scadenze dei debiti che complessivamente pesano per 11.751.027,92 euro. Nell’elenco oltre che i fornitori classici come alberghi sedi di ritiro, auto e pullman ci sono anche spese più curiose. È il caso di un debito da 35 euro da Poldo 2 scaduto il 17 novembre del 2011 o quello da 86,01 euro scaduto il 30 aprile del 2010 con la pasticceria Albicocco. Ma ci sono anche importi più modesti come 10 euro con un distributore di carburante Api scaduto il 30 settembre 2011 o 6,95 euro di detersivi acquistati nel punto vendita FG di corso Calatafimi del 29 aprile 2008. Fra gli importi più grossi, invece, c’è quello da 11.797,50 euro con Radio Radio il canale radiofonico romano che aveva preso l’appalto dal club di Zamparini per la trasmissione dei contenuti come radio ufficiale rosanero. Diversi i ristoranti presenti in elenco, da “ Ma che bontà” ( 150 euro) a “ I templari” ( 30 euro) fino alla trattoria “ All’olmo” ( per 26 euro). Fra i ristoranti ci sono anche debiti scaduti che però vanno compensati con somme da stornare “per maggiore imputazione degli esercizi precedenti” come quello da 4.500 euro con il Ristorante “ Santa Lucia”. Nella stessa tipologia di debito rientrano anche forniture telefoniche e di energia elettrica come 4.329,72 euro con la Vodafone e 858,74 con l’Enel. Ci sono debiti di diversa grandezza con gli alberghi: dai 20.717,29 euro con Acqua Marcia Turismo, fino ai 79 euro di debito con l’Hotel Primula, passando per i 346 euro con l’Arte hotel Perugia e i 230 euro con l’Hotel Villa D’Annunzio. In elenco anche 228,69 euro scaduti 21 febbraio 2008 con il negozio di mobili Teypat, fornitore degli arredamenti della sala presidenziale di Zamparini allo stadio “Barbera”. Nel prospetto dei debito scaduti c’è anche il servizio di corriere espresso Tnt Global Express per 124 euro ( scaduto il 30 settembre 2013) e 140,20 euro con Triathlet per un debito del 2008”.