Palermo-Cittadella 0-3: “I Top e Flop” del Match – si salvano solo Chochev e Rispoli. La difesa…

A sorpresa il Cittadella sbanca il “Renzo Barbera” e supera il Palermo con un netto 3-0 nel posticipo della 15ª giornata di Serie B. A sbloccare la gara è la rete siglata Kouame al 43’ con una splendida conclusione di sinistro, nella ripresa i gol di Strizzolo e Salvi fissano il punteggio sul 3-0. Senza dubbio è stata una delle più brutte, se non la più brutta partita di questa stagione, dove il Palermo non è mai riuscito ad entrare in partita o a mettere in seria difficoltà il Cittadella. La vittoria dei veneti è più che meritata. Questo secondo ko in campionato costa caro ai rosanero che perdono così la vetta in classifica, scivolando con Frosinone e Venezia alle spalle della nuova coppia di testa formata da Bari e Parma. Forse le voci fuori dal terreno di gioco sulla delicata situazione societaria hanno influito negativamente sulla prestazione degli uomini di Tedino. Ecco i “Top e Flop” di Palermo-Cittadella targati Ilovepalermocalcio.

TOP

CHOCHEV: Continua il processo di crescita del centrocampista rosanero che da qualche settimana sta offrendo delle prestazioni convincenti. Il bulgaro si mette in mostra grazie ai suoi continui inserimenti in fase offensiva. Inoltre va più volte alla conclusione, ma senza avere fortuna. Cala nella ripresa, ma rimane comunque il migliore del Palermo. IL MIGLIORE

RISPOLI: Ancora una volta il numero 3 rosanero si è reso protagonista di una gara di grande corsa e sacrificio. Parte subito forte e dopo pochi minuti prova una conclusione al volo dalla distanza, ma il suo tiro non centra lo specchio della porta. Sull’out destro è instancabile, arriva puntualmente sul fondo e sforna tanti di cross per i suoi compagni. Anche lui cala alla distanza, ma la sua rimane una prova sufficiente. POSITIVO

FLOP

POSAVEC: La sua gara inizia con un bell’intervento sulla punizione di Chiaretti. Non ha colpe sul primo gol del Cittadella, perché il tiro è molto ravvicinato ed è pure deviato da Szyminski. Mentre ha sulla coscienza il gol del raddoppio dei veneti, visto che la sua respinta corta si rivela un assist perfetto per Strizzolo. Inoltre il croato appare insicuro nella maggior parte dei suoi interventi. Non può nulla invece sulla splendida conclusione di Salvi. INSICURO

IL REPARTO DIFENSIVO: Questa volta a finire tra i peggiori del match non è un singolo giocatore, ma l’intero reparto difensivo. Quello stesso reparto che in questo inizio di campionato ha fatto le fortune della squadra rosanero, ma che da qualche settimana sembra mostrare preoccupanti segni di cedimento. Contro il Cittadella tutti e tre i centrali rosanero hanno offerto una prestazione nettamente sotto la sufficienza. A partire da Struna che ieri sera ha disputato la sua peggiore partita stagionale. Lo sloveno è sembrato poco sereno nei disimpegni e quasi sempre in affanno nelle azioni da gol degli ospiti. Ingenuo in occasione del gol del 3-0, quando non riesce a chiudere lo specchio della porta a Salvi. Decisamente sottotono anche la prova offerta da Bellusci. L’ex Empoli non sembra essere troppo sicuro nelle sue giocate e contro un giocatore fisico e rapido come Kouame va spesso in difficoltà. Da uno con la sua esperienza ci si aspetta qualcosa in più.  Infine si merita il posto tra i peggiori anche Szyminski. Per il giovane difensore polacco vale lo stesso discorso fatto per Bellusci. Fa molta fatica a contenere le iniziative dello scatenato Kouame e dimostra qualche incertezza nelle sue giocate. Ha sulla coscienza il gol dell’1-0 del Cittadella, quando si fa saltare con troppa facilità dalla giocata del numero 11 dei veneti. Per il polacco si tratta di un passo indietro rispetto alle ultime convincenti prestazioni. REPARTO IN AFFANNO