Lupo: «Critiche sul gioco? Ecco cosa penso»

Intervenuto ai microfoni di “Mediagol.it”, Fabio Lupo, attuale ds del Palermo, si è espresso così in merito alle critiche ricevute in queste ultime settimane dalla squadra rosanero: «Ritengo che le critiche quando sono fatte in buona fede vanno sempre rispettate anche perché il calcio ognuno lo vede a modo suo, sulla base delle proprie conoscenze e delle proprie competenze. Mi infastidisco solo se le critiche sono in malafede. Non condivido le critiche sotto il profilo estetico perché credo che questa sia stata una squadra che, almeno finora e seppure a sprazzi, ha espresso calcio di buonissimo livello. Per l’allenatore non era facile dare un’identità morale e tecnica a questa squadra con questi cambi l’organico decimato dalle partenze dei nazionali, dai vari infortuni e invece lui è riuscito a raggiungere questa identità indipendentemente dagli interpreti. Il campionato di B, voglio sottolineare, è sempre stato giocato sotto il profilo dell’agonismo e il cosiddetto “Calcio Champagne” l’ho visto fare dopo tanto tempo solo al Pescara di Zeman nell’anno di Insigne, Immobile e Verratti, Ripeto, l’agonismo è sempre stato l’ingrediente principale del campionato cadetto e sotto questo aspetto il Palermo ha dimostrato di esserci e su queste basi ha fatto vedere che ci sono anche qualità».