Lazio-Palermo 6-2: le pagelle del match – rosanero imbarazzanti, si salvano soltanto in due

E’ appena terminato con il risultato di 6-2 il match tra Lazio e Palermo, sfida valida per la 33^ giornata del campionato di serie A. Ecco le pagelle del match:

POSAVEC: Torna titolare dopo un paio di settimane e si becca cinque reti. La colpa naturalmente non è sua, ma dei suoi compagni di squadra. VOTO 4,5

SUNJIC: Schierato terzo di destra di una difesa a tre, l’ex Stoccarda è forse il “migliore” del reparto arretrato rosanero. Intercetta qualche pallone di testa e salva un gol sulla linea. VOTO 4

GONZALEZ: Altra giornata completamente da dimenticare per il centrale costaricano: sempre disattento e fuori posizione. Prova anche ad aiutare la Lazio con un passaggio corto, ma i biancocelesti lo graziano. VOTO 3,5

GOLDANIGA: Brutta prestazione per il difensore centrale del Palermo. Nel primo tempo, insieme ai suoi compagni di reparto, è in balia degli attaccanti biancocelesti. Nel secondo tempo cresce, ma nulla di stupefacente. VOTO 4-

RISPOLI: L’unico a credere in un risultato positivo fin dai primi minuti, provando qualche spunto. Nella ripresa prova a dare la scossa ai suoi compagni siglando una doppietta. Sicuramente è il migliore in campo dei rosanero. VOTO 6

GAZZI: Anche lui subisce il forte inizio della Lazio, non riuscendo a opporre resistenza. Con il passare dei minuti prova a fare la sua solita partita cercando di intercettare le linee di passaggio dei padroni di casa. VOTO 4,5

JAJALO: Altra prestazione deludente per il numero 28 rosanero. Fin dai primi minuti si addormenta più volte in fase di possesso palla, finendo per regalare la sfera agli avversari. Nella ripresa viene rimpiazzato da Chochev. VOTO 4+

Dal 66′ CHOCHEV: Entra nel miglior momento del Palermo, ma di certo non è lui a dover fare la differenza. Prova a dare un po’ di compattezza al centrocampo. VOTO 4,5

MORGANELLA: Nel primo tempo soffre il piglio e la rapidità di Felipe Anderson andando puntualmente in difficoltà. Ingenuo nel regalare il rigore alla Lazio per fallo su Keita. Anche a lui pecca di convinzione e cattiveria agonistica. VOTO 4-

LO FASO: L’unico, insieme a Rispoli, a “salvarsi” nel primo tempo. Prova diverse serpentine che se fossero assistite dai suoi compagni potevano diventare qualcosa di interessante. La grinta, la personalità e la tecnica sicuramente non gli mancano. VOTO 6

Dal 74′ TRAJKOVSKI: Entra nel finale al posto di uno stanco Lo Faso, non riuscendo ad incidere. VOTO 4,5

SALLAI: Avrà la tecnica e la velocità, ma se entra in campo con poca convinzione difficilmente può riuscire ad incidere. Al 25′ Bortoluzzi lo boccia e preferisce farlo accomodare in panchina. VOTO 4-

Dal 25′ BRUNO HENRIQUE: Non entra in campo con il piglio giusto, perdendo un pallone nella propria trequarti. Con il passare dei minuti cresce, riuscendo ad intercettare qualche pallone, ma continua a peccare in fase di impostazione. VOTO 4

NESTOROVSKI: Tocca pochissimi palloni ed è sempre troppo distante dalla porta avversaria. Nel primo tempo prova una girata, ma il suo tiro è troppo debole e impreciso: ci si aspetta qualcosa in più. VOTO 4,5

BORTOLUZZI: Sbaglia la formazione iniziale subendo cinque gol in 26′, ma i demeriti non sono solamente i suoi. All’intervallo da una scossa ai suoi, riuscendo a rianimarli un po’ ma è troppo tardi. VOTO 4,5

LAZIO (3-5-2): Strakosha 5,5; Wallace 6, De Vrij 6, Hoedt 6; F. Anderson 6,5, Parolo 6+ (dal 46′ Lukaku 6), Biglia 6,5, Milinkovic-Savic 7 (dal 70′ Crecco 6+), Lulic 6+; Immobile 7,5, Keita 7,5 (dall’82’ Lombardi S.v.). All. Inzaghi 7.