Lazio: ex centrocampista indagato per omicidio colposo
Una Pasqua non certamente felice quella appena trascorsa per un incidente a catena che ha anche causato dei morti quello accaduto sulla Flaminia. Uno dei protagonisti di questa brutta vicenda è anche l’ex centrocampista della Lazio e della Nazionale italiana Stefano Fiore, che sarebbe accusato per omicidio colposo. Secondo il Pm Antonio Clemente, riporta il “Corriere della sera”, Fiore stava viaggiando a velocità sostenuta in auto con moglie e figlie, quando la macchina davanti a lui ha frenato di colpo. Lo spazio per evitare l’impatto era poco e il 42enne non ha fatto in tempo a schivare l’auto, centrandola in pieno. Lo scontro ha scatenato un effetto a catena e altre tre macchine sono rimaste coinvolte nell’incidente. La situazione sin da subito è parsa molto grave. L’ambulanza è arrivata sul posto, trasportando il 22enne in ospedale ma le condizioni del giovane sono precipitate nella notte. L’ex centrocampista non è stato sentito e dagli accertamenti è risultato lucido, tanto che non è stato disposto il ritiro della patente. Il Pm ha delegato ai vigili urbani la ricostruzione del sinistro, in particolare chiedendo che chiariscano la velocità con cui procedeva l’ex calciatore. L’andatura sarà l’elemento decisivo per chiarire le responsabilità di Fiore, per ora l’unico indagato.
