A piccoli passi verso la vetta in compartecipazione. Il Palermo non è andato oltre il pareggio ieri contro il Venezia al “Renzo Barbera”. Una gara costellata dalle assenze, la più pesante quella dell’ultimo minuto di Ilija Nestorovski, rimasto in panchina per tutto il match.

Una gara senza reti, ma con protagonisti entrambi i portieri. Posavec e Audero sono stati chiamati in causa in un paio di occasioni, con parate più o meno importanti. Soprattutto l’italo-indonesiano del Venezia, ha neutralizzato quei pochi spunti dell’attacco rosanero. Attacco rimasto orfano del suo miglior realizzatore, il capocannoniere Ilija Nestorovski, a poche ore dal match. Tedino ha provato a sostituirlo con un invisibile Trajkovski. Solo Coronado e a volte Gnahoré hanno provato a dare vita alla fase offensiva, creando qualche azione pericolosa, ma mai andata a buon fine.

Un pari che conferma lo score a rilento davanti il proprio pubblico, ieri quasi del tutto assente, anche a causa del clima non proprio favorevole. Considerate le pesanti assenze nella formazione di Tedino, forse quello di ieri è stato un punto guadagnato. Oltre alla mancanza in attacco di Nestorovski, infatti, si è sentita quella di Chochev a centrocampo. Il centrocampista bulgaro dovrà stare fuori per almeno 3 settimane a causa di un’operazione al menisco.

La difesa, nonostante la mancanza di Giuseppe Bellusci, lasciato fuori dalla lista dei convocati per infortunio, ha comunque tenuto bene gli affondi degli attaccanti veneziani. Con Struna, dato a rischio fino al giorno prima del match e un Dawidowicz rientrato dopo un lungo stop e utilizzato in quello che è il suo ruolo naturale, ma che di fatto non ricopriva da tanto tempo. Molto probabile che il polacco nel prossimo match ritorni a vestire i panni di centrocampista, viste le assenze per squalifica di Murawski e Jajalo e quella del convalescente Chochev.

Proprio la prossima sfida sarà quella chiave. Una sfida contro i coinquilini della testa della classifica, il Bari di Fabio Grosso, che domenica alle 17.30 riceverà gli uomini di Bruno Tedino al “San Nicola”. Il tecnico rosanero ha una settimana di tempo per tentare di sopperire alle assenze. Su tutti c’è da recuperare capitan Nestorovski. Solo con lui il Palermo potrà realmente sperare di effettuare il sorpasso in classifica ai pugliesi, continuando a sfruttare lo score positivo avuto finora in trasferta.