Giornale di Sicilia: “Si ferma la cavalcata dei rosanero. Sfuma l’aggancio al record di Conte”

Record di imbattibilità in trasferta sfumato per la squadra di Tedino, reduce dal 4-0 contro l’Empoli di ieri sera. Ecco l’analisi dell’edizione odierna del “Giornale di Sicilia”.

Quattro gol in trasferta, il Palermo, non li subiva dalla scorsa stagione. Una base per riassumere i due record sfumati a Empoli, quello dell’imbattibilità lontano dal Barbera e quello di una porta inviolata, mantenuta immacolata per sole tre partite, prima di incappare nella serata da applausi del capocannoniere Caputo. Riuscire a non subire gol per quattro partite dl fila sarebbe stata un’impresa, quella che nell’era Zamparini hanno raggiunto solamente Iachini e Guidolin nelle rispettive stagioni in Serie B (per quest’ultimo anche nel primo anno in massima serie), ma che Tedino ha visto sfumare al fotofinish in una sfida a senso unico. Si sapeva che contro il miglior attacco della cadetteria sarebbe stato complicato mantenere l’impenetrabilità mostrata contro Salernitana, Spezia e Brescia, ma un tracollo del genere fa rumore. Lo fa perché in trasferta non arrivavano così tanti gol da Lazio-Palermo dello scorso aprile, in Serie A e con la retrocessione ormai annunciata, mentre in questa stagione mai i rosa hanno subito un tale passivo. A novembre contro il Cittadella ci si fermò sul 3-0 e l’ultima squadra a realizzare un tris fu proprio l’Empoli, che tra andata e ritorno ha realizzato la bellezza di sette reti al malcapitato Posavec. Le ultime quattro al «Castellani», dove alla dodicesima trasferta il Palermo è stato costretto a cadere e ad interrompere una cavalcata da record. Si ferma a undici risultati utili consecutivi la striscia positiva dei rosa, pareggiando il record societario messo a segno nella stagione 2013/14 con Iachini in panchina. Allungare l’imbattibilità a dodici partite di fila avrebbe consentito alla squadra di Tedino di prendere il primatato in solitaria per i colori rosanero e di accodarsi al Chievo di Iachini, al Bari di Conte e al Lecce di De Cario tra le primatiste storiche del torneo cadetto (inclusa l’Atalanta di Mandorlini nella stagione 2003-04, che però ottenne questo record nel campionato a ventiquattro squadre). Una rincorsa che si ferma malamente a pochi passi dal traguardo: il record per il migliore rendimento di sempre in trasferta sfugge nel peggiore dei modi, con una goleada nello scontro diretto in Toscana“.