Giornale di Sicilia: “Nestorovski cerca il gol perduto”

Oggi, il “Giornale di Sicilia”, analizza l’assenza di gol già da qualche partita di troppo, del bomber macedone del Palermo Ilija Nestorovski.

Più di due mesi senza segnare. Le sette partite a digiuno non sono una novità per Nestorovski che già nella passata stagione ha dovuto fronteggiare periodi di magra in fase realizzativa, ma l’alibi dell’infortunio (che lo ha costretto a saltare le prime quattro partite di questa striscia negativa) non può più reggere di fronte all’evidente mancanza del  bomber macedone in zona goal. Al Palermo non è andata comunque male, dato che in queste sfide ha messo a segno dieci reti e raccolto quindici punti senza mai conoscere sconfitta, ma per il capitano l’astinenza non può certo trovare connotazioni positive. Specialmente in questa fase della stagione. Quale miglior occasione per interrompere lo «sciopero» del gol se non quella dello scontro diretto di Empoli? Il suo ruolo nelle gerarchie di Tedino non è mai stato messo in discussione e due mesi senza timbrare il cartellino non bastano certo a far dubitare della sua importanza sia in squadra che nello spogliatoio, ma sbloccarsi al “Castellani” potrebbe avere una doppia valenza per quello che, fino all’infortunio di fine novembre, era l’attaccante più decisivo della Serie B. Quelle quattro partite saltate forzatamente (tant’è che lo stesso Nestormski ha provato a rientrare con qualche giorno d’anticipo, senza però riuscirci) hanno avuto il loro peso, ma adesso che il Palermo ha persino superato brillantemente lo scoglio della pausa, il bomber chiamato a far spuntare nuovamente il proprio nome nel tabellino dei marcatoti. L’ultima volta è avvenuto il 25 novembre ad Avellino, una delle undici trasferte stagionali in cui finora i rosa sono riusciti ad uscire indenni, pareggiando il record firmato nella stagione 2013/2014 dalla squadra di Iachini. Adesso, seppur in un campo complicato come quello di Empoli arriva l’occasione per migliorare il primato e raggiungere il record di sempre della serie cadetta, a quota dodici trasferte consecutive senza sconfitte. Per farlo, però, sarà utile ritrovare un Nestorovski letale in area di rigore. Quello che al Palermo manca da ormai troppo tempo e che fin troppo spesso è vittima di lunghe pause. Nello scorso campionato rimase a secco dapprima per otto giornate, a cavallo tra i due gironi, poi addirittura per undici partite di fila (contando l’assenza per squalifica in Chievo-Palermo). Attualmente il digiuno non è ancora paragonabile a quello della passata stagione, complice anche l’infortunio, ma rischia di avvicinarsi a quella durata. A meno che, contro gli azzurri di Andreazzoli, non decida che sia il caso di trovare nuovamente la via della rete“.