Giornale di Sicilia, Brandaleone: “Zamparini-tifosi, rapporto irrecuperabile. Il popolo rosanero si è stufato…”

“Gruppi, cordate, fondi esteri. I fans del Palermo stanno diventando esperti di economia sperando in cuor proprio che Zamparini ceda la società. Adesso il problema sembra non essere più a chi cedere, ma quando. Nella convinzione che per quanto fatto dal presidente negli ultimi anni nessuno potrà fare peggio. E c’é
chi auspica perfino un fallimento del club per cominciare da zero, purché senza Zamparini. Questi sono sentimenti ormai comuni a gran parte dei fans rosanero, sentimenti impensabili fino a qualche anno fa quando sembrava che l’imprenditore friulano potesse essere eterno e sempre pronto a investire. Cosa é accaduto perché la situazione abbia preso questa piega odiosa? É accaduto che il popolo rosanero s’é definitivamente stufato delle bugie di Zamparini. Dei suoi giudizi tecnici smentiti regolarmente dal campo, delle sue operazioni di mercato ispirate da misteriosi consiglieri. Sarebbe opportuno fare luce sui rapporti tra Zamparini e Curkovic, capace di ispirare ogni acquisto e di condizionare le formazioni di partita in partita. Quello che ha reso il rapporto tra Zamparini e il Palermo ormai irrecuperabile è l’alone di mistero che da anni circonda ogni aspetto della vita societaria. Le continue liti giudiziarie in cui il patron si dichiara vittima di complotti e in ultima analisi il totale dispregio per le emozioni e le passioni di un pubblico che gli ha dato denari e popolarità. Da quanto tempo Zamparini non mette piede allo stadio? Da quanto non incontra i fans magari per spiegargli le sue idee? Se fossi il sindaco lo inviterei a un’assemblea pubblica con i tifosi. C’é gente che nei primi anni di A rinunciava a beni di prima necessità per abbonarsi, alcuni continuano a sobbarcarsi lunghe trasferte. Meritano tutti un diverso atteggiamento. Certo ci sono tifoserie eternamente insoddisfatte. A Roma contestano Lotito da sempre, a Torino Cairo nel mirino dei fans nonostante abbia allestito una squadra forte e di prospettiva e perfino a Napoli frange di tifosi criticano apertamente De Laurentiis. Ma Palermo non ha mai preteso la luna e la contestazione e cosa de- gli ultimi due anni. Perfino la prima retrocessione in B fu assorbita con eleganza, perché non fu un segnale di disarmo come adesso. Perché forse Palermo è diversa, abituata a subire colonizzazioni d’ogni genere s’è accontentata del meno peggio. […]”. Questa una parte dell’editoriale scritto da Carlo Brandaleone su “Il Giornale di Sicilia”.