Gazzetta dello Sport: “La continuità e tanti gol. Così Empoli prenota la A. Che scatto nel ritorno: 11 punti più del Palermo, 6 più del Frosinone”
L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” fa un analisi sull’Empoli, capolista del campionato di serie B: “Scriveva Anne Carson che «l’unica regola del viaggio è non tornare come sei partito». L’Empoli la segue alla lettera. Nel cammino della Serie B, i toscani hanno cambiato allenatore, modulo e soprattutto marcia. Così nel girone di ritorno hanno macinato 23 punti in 9 gare. Più di tutti. All’andata, contro le stesse avversarie, i punti erano stati appena 14.U n’accelerazione fenomenale che ha portato l’Empoli solo in testa alla classifica.
CHE RITORNO La squadra di Andreazzoli è la migliore del ritorno. Solo il Perugia con 22 punti tiene in parte il ritmo dei toscani, che restano gli unici imbattuti dopo il giro di boa. Un primato che nasce innanzitutto dall’attacco: l’Empoli con 23 gol è l’unica formazione di B sopra quota 20 nelle ultime 9 giornate. Con l’arrivo di Andreazzoli, però, è migliorata anche la fase difensiva, con il passaggio dalla retroguardia a 3 a quella a 4. Le 7 reti incassate (solo il Perugia con 5 fa meglio…) sono lì a dimostrarlo. Tutti numeriche si traducono in posizioni e punti in classifica. All’inizio del girone di ritorno, l’Empoli era terzo a 5 lunghezze dal Palermo e 3 dal Frosinone. Oggi è primo con 3 punti di vantaggio sui ciociari (e una partita in meno) e addirittura 6 sui siciliani.
IL MAGO A dirla tutta, il momento magico della capolista era iniziato un po’ prima del girone di ritorno. L’Empoli non perde infatti dall’11 novembre (2-1 a Vercelli). Poi sono arrivati 10 vittorie e 6 pareggi. Una serie aperta ancora con Vivarini sulla panchina azzurra e proseguita alla grande con Andreazzoli. Nessuno ha saputo costruire una sequenza così lunga di risultati utili. Il tecnico di Massa, poi, vanta un bottino personale di 8 vittorie e 3 pareggi da quando si è messo alla guida dei toscani. Con lui, l’Empoli ha rifilato 4 reti a Perugia, Bari, Palermo e Parma, potenziali avversarie nella rincorsa alla Serie A. Già perché l’Empoli non è solo vincente, ma pure bello. E mentre con Vivarini si basava sostanzialmente su Caputo e Donnarumma, oggi è una vera cooperativa del gol. Nel 3-2 al Venezia di sabato scorso, con bomber Caputo fuori dai giochi per squalifica, hanno segnato la loro prima rete in azzurro Luperto e Rodriguez. Un segnale incoraggiante e non casuale. Perché la mano di Andreazzoli si vede eccome, anche da questi particolari. L’ex Roma ha promosso definitivamente il talento di Zajc col 4-3-1-2 e creato un equilibrio tale da non far pesare la convivenza di due interni dal piede educato come Krunic e Bennacer. Per media voto Gazzetta (6,82) Andreazzoli è di gran lunga il miglior allenatore della B. All’andata non c’era, ma la letteratura ci insegna che il viaggio più interessante è quello del ritorno. Magari in Serie A“.
