Gazzetta dello Sport: “Il Mandzukic del Palermo: Moreo, un jolly per Tedino”

L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” scrive di Stefano Moreo, presentatosi ieri alla stampa. Ecco quanto si legge:

“A vederlo sembra uno alla Luca Toni. Dall’alto del suo metro e novantuno dà l’idea di una prima punta, un ariete come è stato l’ex attaccante del Palermo. Stefano Moreo, è anche altro. E’ stato preso per guadagnare centimetri nelle mischie in area di rigore, ma in realtà è soprattutto un centravanti di movimento che può agire da seconda punta e anche da esterno offensivo. Da qui, l’accostamento al Mandzukic, di stampo juventino, inventato da Allegri. Insomma, uno che può ricordare molto anche Kyle Lafferty che in B con Iachini partiva da lontano per andare a segno. Con Moreo il Palermo si è messo dentro un jolly offensivo, Tedino in questo modo ha più soluzioni là davanti: ha un vice Nestorovski, oltrea La Gumina, ha un’opzione da proporre in tandem con il macedone, oppure un’alternativa, sulla quale sta
già lavorando, per creare un tridente con Nestorovski e Trajkovski. […]”.