Gazzetta dello Sport: “Dionisi porta in serie A il Frosinone. Parma e Palermo…Il punto di giornata in serie B”

“Un vero colpo di coda, una dimostrazione di forza nel momento decisivo. La firma è di Federico Dionisi, anima del Frosinone, già protagonista della prima Serie A del 2015, stavolta dopo una stagione vissuta al di sotto del suo standard (motivi che possono mettere in ginocchio chiunque), con una responsabilità ancor più pesante dopo l’infortunio del gemello Daniel Ciofani. Tutto superato da Dionisi nelle due gare decisive: gol dell’1-0 al Carpi e ritorno al secondo posto, gol dell’1-0 a Chiavari(dopo un rigore fallito…) e mani sulla A. La festa sarà venerdì sera e non poteva avere scenario migliore del Benito Stirpe, lo stadio inaugurato in questa stagione e che farà ritrovare alla Serie A un Frosinone diverso. Perché una promozione non si costruisce solo comprando giocatoriforti e scegliendo l’allenatore giusto. Serve altro e questa è la prova. Parma e Palermo se la giocheranno ai playoff, dove al primo turno potrebbe esserci un confronto inedito, cucinato ieri sera: Inzaghi contro Nesta (ingaggiato a sorpresa dal Perugia), due campioni del mondo ex milanisti a giocarsi la A. Non male. Parma e Palermo il primo turno potrebbero evitarlo, così avranno il tempo per cancellare quei rimpianti che negli spareggi sarebbero un fardello. Ancora ieri in quelle due grandi piazze si facevano i conti sulle possibilità di agganciare il secondo posto: grave errore, adesso il pensiero deve solo essere la conquista della miglior posizione. Vivere la mancata A diretta come una sconfitta vorrebbe dire perdere in partenza. I conti invece si fanno sul fondo. Silvio Piola ricorda, ai testimoni dell’epoca, il gol. Stavolta è il marchio della retrocessione: nello stadio di Vercelli sono arrivate le condanne della Pro e della Ternana (i tanti cambi di allenatore non hanno riparato i guai fatti a monte), in quello di Novara venerdì sarà scritto il terzo nome. Questa giornata ha regalato la salvezza solo alla Cremonese (ma aspettare 18 giornate per vincere una partita è stato un rischio clamoroso) e tiene in ballo sette squadre negli ultimi 90’, con due scontri diretti ad Ascoli e (appunto) Novara che decideranno tutto. Sempre che non arrivi qualche sorpresa da campi dove il verdetto sembra già scritto. Dopotutto in questa B di risultati scontati non ce ne sono stati tanti. Vero Brescia?”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.