Corriere dello Sport: “Trapani, la vendita del club resta ancora in alto mare”

“Il Trapani è aggrappato a un filo di speranza e non vuole lasciarsi inghiottire dalle sabbie mobili, combattendo una morte lenta e dolorosa. Il calcio rischia di scomparire, ancora una volta, quando mancano appena otto giorni alla “dead-line» per l’iscrizione al campionato. Il tempo stringe e la tensione aumenta. La città pretende chiarezza, i tifosi vogliono gente seria e progetti ambiziosi, mentre intorno prevale lo scetticismo e, soprattutto, il timore di non farcela. Nessuno è rimasto inerte, tutti sono alla ricerca di una soluzione. SOLUZIONE COMPLICATA. Il Trapani, dopo il disimpegno di Vittorio Morace, si è visto prima avvicinare e poi scacciare via dalla cordata di imprenditori del Nord; successivamente sedurre e abbandonare da Giuseppe Bologna. E non ha più intenzione di farsi prendere in giro. Resta a disposizione un’ancora di salvataggio ed è legata ad Angelo Todaro, imprenditore attivo nel campo delle energie rinnovabili. Tra lui e Vittorio Morace c’è Sergio Messineo, l’intermediario chiamato a trattare con l’amministratrice del club Paola Iracani. L’imprenditore ha riferito quelle che sono le intenzioni dell’acquirente, evidenziando tutte le magagne di una situazione spinosa: «Per acquistare una società occorrono mesi – ha spiegato -. E’ impensabile che si possa comprare una squadra di calcio in una settimana, rendetevi conto di quanto tempo c’è voluto affi nché il Milan e l’Inter cambiassero proprietario. In primis va fatta una “due diligence”, vanno visionati i bilanci, studiando ogni singola voce nei minimi dettagli. Il Trapani è una società sana, ma in ogni caso nessuno può permettersi di sbagliare, soprattutto quando sono in ballo investimenti per milioni di euro». ALLEANZA A TERMINE. Quindi si è arrivati a una proposta: «Per il bene del Trapani, da tifoso quale sono, ho proposto un’alleanza a breve termine – ha aff ermato Messineo -. Angelo Todaro entra in società e affi anca Morace fi no al prossimo 31 dicembre. In questo modo riusciremo ad iscrivere la squadra al campionato e poi, dal primo gennaio, potrà essere formalizzata la cessione del club». Una strada percorribile nonostante le insidie. L’appello lanciato dal popolo trapanese è stato raccolto dal neo-Sindaco Giacomo Tranchida, che ha sondato la disponibilità di altri gruppi locali.”. A riportarlo è l’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.