Corriere dello Sport: “Torna la serie A. Le probabili formazioni di Juventus-Cagliari”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” dedica spazio al ritorno della serie A. Ecco quanto si legge: “Domanda alla squadra di Sarri: da chi sarà formato l’attacco titolare del Napoli? Risposta di una facilità imbarazzante: Callejon-Mertens-Insigne da destra a sinistra, magari poi avrà un po’ di spazio anche Milik (magari…) e forse anche Ounas quando tornerà dall’infortunio. La stessa domanda alla squadra di Allegri mette in diffi coltà tutti gli osservatori. Anzi, la risposta non ce l’ha neppure Max, perché quest’anno, a differenza della stagione scorsa quando rimase senza cambi dopo aver modifi cato il modulo per passare al 4-23-1, le alternative sono tantissime. I PUNTI FERMI. Se diciamo però che Higuain e Dybala sono ai primi due posti, quasi intoccabili, nella scala degli attaccanti titolari di sicuro non sbagliamo. Il primo è centravanti fi sso, il secondo è trequartista (ora col 10 sulle spalle) fi sso. Sugli esterni, invece, Allegri potrà cambiare a suo piacimento. Per ora ne ha quattro: Mandzukic, Cuadrado, Bernardeschi e Douglas Costa. Ai quali si aggiungerà a stagione inoltrata anche Pjaca, per ora in fase di recupero. I CAMBI FASCIA. Alla prima partita uffi ciale, in Supercoppa contro la Lazio, hanno giocato Cuadrado a destra e Manduzkic a sinistra. Male tutt’e due, tanto che nel secondo tempo Allegri ha cambiato le fasce mettendo prima Douglas Costa a destra al posto di Cuadrado e poi Bernardeschi al posto di Mandzukic, con l’ex Bayern riportato a sinistra per far giocare l’ex viola a destra. Hanno tutti caratteristiche diverse e solo uno, al di là della condizione attuale che non deve trarre in inganno, sa interpretare la fase difensiva come un vero terzino: Mandzukic. Il quale, grazie a questa sua elasticità tattica, è anche il primo sostituto di Higuain nel ruolo di centravanti. Cuadrado è migliorato, ma con la palla al piede è di una categoria diversa rispetto a quando la palla ce l’hanno gli avversari, Bernardeschi deve adattarsi, Douglas Costa ancora di più. TECNICA E VELOCITA’. Dalla parte opposta a quella di Mandzukic, la Juve ha tre esterni che accomunano la tecnica alla velocità: Cuadrado riesce a saltare l’uomo da fermo, Bernardeschi ha la straordinaria capacità di spostare la palla e calciare nello stesso istante con estrema precisione, mentre Douglas Costa è forse il più rapido e il più geniale. Hanno quasi tutti il gol in canna: nell’ultimo campionato Mandzukic ne ha fatti 7, Bernardeschi 11, Douglas Costa 4 e solo Cuadrado si è fermato a 2. C’è poi un’altra possibilità: con l’arrivo di Matuidi, la Juve potrebbe giocare anche con 3 centrocampisti e dunque 3 soli attaccanti, di conseguenza la concorrenza diventerebbe ancora più spietata. Se poi dovesse arrivare anche Keita, allora sì che Allegri avrebbe i suoi graditissimi problemi di scelta. In quest’ultimo caso, però, qualcuno dovrebbe lasciare Vinovo”.