Corriere dello Sport: Palermo, petizione sul web. Raccolte 10mila firme in un giorno”

“IL “POPOLO” ROSANERO URLA LA SUA RABBIA. L’EPILOGO ALLO “BENITO STIRPE” HA SCATENATO la reazione dei supporters del Palermo che nel tardo pomeriggio di ieri si sono radunati nel piazzale antistante il “Barbera”. Per esprimere, in maniera civile, la propria amarezza acuita dal rigetto del ricorso presentato dal club di viale del Fante. Un centinaio circa i sostenitori presenti davanti allo stadio, decisi a dare un segnale forte. C’erano gli ultras ma anche tifosi “comuni”, svincolati da sigle, e famiglie con bambini al seguito. Coinvolte in una protesta trasversale. Muniti di sciarpe e maxi-bandiere, i sostenitori rosanero (in prima fila il collettivo della Curva Nord 12, la Nord Superiore) senza soluzione di continuità hanno intonato cori contro la Lega e di incitamento per la squadra. «Rispettate i nostri colori» e «La giustizia dov’è?» hanno fatto da colonna sonora alla protesta di ieri supportata anche dallo striscione «Fair play e rispetto, sempre il solito siparietto» esposto sulla recinzione interna dell’impianto. Striscione “aggiornato” poi con dei mini-cartelloni creati ad hoc contro la Lega B attraverso la “rivisitazione” del logo. Il raduno di ieri, frutto di un’idea nata sul web, non è l’unica iniziativa portata avanti dai tifosi. Con oltre 10 mila firme raccolte in poco più di un giorno, infatti, ha avuto successo finora la petizione dal titolo «Non uccidete il calcio in Italia» lanciata sul portale change.org”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.