Corriere dello Sport: “«L’Avellino deve provarci»”

Claudio Foscarini, tecnico dell’Avellino, ha parlato ieri in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Palermo. L’edizione odierna del “Corriere dello Sport” ne riporta alcune dichiarazioni: “Mal comune, mezzo gaudio. Due squadre in piena emergenza: se il Palermo si lamenta perché a malapena riesce ad organizzare una comitiva di 16 giocatori validi per aff rontare gli irpini, l’Avellino sta messo altrettanto male. Con un vantaggio, però: la squadra biancoverde è abituata a convivere con l’emergenza. Al già lungo elenco degli infortunati, ora s’è aggiunto pure Migliorini, bloccatosi durante la gara persa contro il Frosinone per un risentimento al muscolo dell’adduttore breve della gamba sinistra. E per non farsi mancare problemi, l’Avellino si ritrova pure senza il suo bomber Gigi Castaldo, squalifi cato in seguito a un’ingiusta ammonizione subita nel match di martedì sera. Foscarini sapeva che, tra i motivi che avevano visto scivolare paurosamente l’Avellino in classifi ca, c’era quello dei tanti infortuni registrati in questa stagione. Il tecnico subentrato a Novellino, però, non immaginava che la situazione potesse addirittura peggiorare. Per questo si ritrova con gli uomini contati e le scelte obbligate, costretto ad attuare un modulo tattico in base alle attitudini degli elementi disponibili. «Ci serve la prestazione perché questa partita diventa fondamentale. Segnali importanti li abbiamo visti nelle ultime partite. Abbiamo la necessità di migliorare. Siamo incerottati ma voglio il risultato. Nonostante la sconfi tta con il Frosinone, sono fi ducioso e spero anche nel recupero di qualcuno in extremis».

SCELTE. Un paio di errori evitabili hanno fatto maturare la sconfi tta interna contro il Frosinone ma ora l‘Avellino vuole riscattarsi. «In quella gara siamo stati molto ingenui, eravamo a un passo dal risultato positivo ma la squadra ha dormito su situazioni da gestire con sicurezza. A noi serve migliorare sull’idea di gioco e sulla lettura dei singoli episodi. Dobbiamo avere cattiveria agonistica ed essere concentrati a non prendere gol». Le assenze forzate costringeranno Foscarini a costruire una squadra senza potere compiere scelte: «E’ probabile che si possa cambiare e non scendere in campo con il solito 4-4-2. Deciderò nell’immediato. Stiamo cercando di recuperare qualche elemento, come Cabezas: lo vedo bene, più brillante, più tonico, è da prendere in considerazione. Verranno con noi anche giocatori indisponibili ma la formazione è praticamente obbligata», fa sapere il tecnico senza apparire rassegnato. Tutt’altro. «Piangersi addosso serve a nulla. Sappiamo di essere in emergenza ma non possiamo andare a Palermo solo per difenderci: signifi cherebbe perdere di sicuro. Noi dobbiamo puntare a segnare, andare a Palermo per vincere è un obbligo»“.