Corriere Adriatico: “Adesso l’Ascoli sfida il Palermo. Clemenza: «In Sicilia per ripeterci»”

“In sala stampa per l’Ascoli arrivano i due bomber di giornata Luca Clemenza e Vasile Mogos, partiamo dall’autore del raddoppio Clemenza che con Kanoute ha ricomposto il duo che ha fatto grandi cose nella Primavera della Juventus: «Abbiamo messo sotto il Cesena con il nostro gioco spiega Clemenza – Con Kanoute ho giocato insieme nella Primavera della Juve per due anni, dunque mi trovo molto bene con lui. È forte ed è sempre tranquillo, questo gli permette di fare bene il suo gioco». Clemenza racconta il suo: «Ho visto i difensori che si sono allargati, mi sono infilato anche perché non mi potevano toccare visto che ero in area, poi mi sono accentrato e ho fatto gol come con l’Entella. Non avevamo altri risultati che non la vittoria». Fra tre giorni c’è la sfida con il Palermo: «Si tratta di un’altra importante, ma se vogliamo la salvezza dobbiamo fare come oggi». Clemenza migliora di partita in partita. «Riconosco che le altre volte io non avevo disputato belle partite, ma mi sono messo a lavorare e sono soddisfatto della fiducia che mi è stata data». Nemmeno il terreno bagnato ha fermato il giovane bianconero: «Per fortuna non scivolavo, i tacchetti mi hanno aiutato anche perché il campo ha tenuto comunque bene e sono rimasto in piedi». C’è anche Mogos. È poi il turno del romeno Vasile Mogos, a segno per la prima volta con la maglia dell’Ascoli dopo 33 partite disputate: «Fare un gol in una partita del genere è tanta roba. Ha messo una grandissima palla Bianchi, uno cosa del genere in allenamento la proviamo sempre. Sono poi dovuto uscire per un fastidio all’adduttore. Ho voluto evitare infortuni gravi, anche perché ci sono partite ravvicinate». Bello il siparietto con il tecnico Cosmi nel secondo tempo. Mogos ci scherza su: «Ci siamo detti che ci vogliamo bene (ride
-ndr), ma sinceramente non ricordo: credo mi stesse parlando di una marcatura. Adesso dopo questo risultato dobbiamo guardare avanti e pensare solo a noi, giocare come oggi e non pensare ad altro. La classifica è bugiarda, abbiamo una grande squadra con giocatori di qualità che in pochi hanno, come Clemenza che ha fatto un grande gol. Possiamo dimostrare tanto, ma è sempre il campo
che parla». Mogos poi conclude: «Sapevamo che non sarebbe stato facile, al Del Duca si respirava un clima diverso, i tifosi sono fondamentali per noi, nonostante la pioggia erano in tanti. Martedì andremo a Palermo per fare quello che ci dirà il mister sperando di strappare un risultato positivo»”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “Il Corriere Adriatico”.