Cassano, niente ritiro: «Voglio continuare, ma non ho offerte. Entella? Vi spiego»

Intervistato da “La Stampa”, l’attaccante di Bari Vecchia, Antonio Cassano ha parlato delle ultime vicende di calciomercato che lo hanno coinvolto: «Non è scattata la scintilla con il Verona, l’ho capito subito. Una questione di feeling, di aria. L’ho detto al presidente Setti, al ds Fusco, all’allenatore Pecchia. Ho pensato fosse meglio interrompere, anziché trascinare la cosa. Ritiro? Quando ho parlato con loro non ho mai detto “mi ritiro”. Sfido chiunque a dire il contrario. Poi sono state scritte altre cose, ma la verità è questa. Infatti al momento della rescissione mi hanno proposto di inserire la clausola di risarcimento, nel caso trovassi un’altra squadra. E io ho accettato. Di sicuro voglio continuare, ho più di qualche idea, ma non ho offerte. La cosa fondamentale è che mi diverta. Come ho sempre fatto in 18 anni di carriera. Entella? La sfida sarebbe grande, tentare il ‘miracolo’ Serie A. Sono stato a un passo a febbraio, avevo accettato, ma la notte ho riflettuto, non me la sentivo ancora di scendere in Serie B».