Caos Figc: ecco chi dovrà scegliere il prossimo ct

Le dimissioni di Carlo Tavecchio da presidente della FIGC ha scatenato un effetto domino che dovrebbe durare a lungo. Giovanni Malagò, presidente del Coni, ha annunciato il commissariamento della FIGC, ma diverse associazioni non sarebbero propense a questa soluzione. Il commissariamento infatti allungherebbe i tempi per le nuove elezioni, con il normale iter invece le votazioni dovrebbero arrivare entro 90 giorni. I due scenari potrebbero cambiare molto la storia della Nazionale. Se dovesse essere scelto il commissario, si parla di Michele Uva, sarà lui a scegliere il nuovo allenatore che guiderà l’Italia nella UEFA Nations League e nell’Europeo itinerante. Se si dovesse arrivare alla votazioni sarà il presidente a scegliere il Ct. Due decisioni molto simili ma differenti tra di loro. La sensazione è che Malagò possa fare un passo indietro in merito al commissariamento, dando così il via ai  90 giorni prima delle elezioni del presidente FIGC. Sicuramente non si può aspettare il termine della stagione per nominare il nuovo allenatore, dato che nei primi mesi del 2018 vi saranno gare già importanti per stabilire che direzione prenderà il nuovo corso azzurro. Tutto ciò tende ad escludere alcuni nomi illustri del nostro calcio, dato che saranno certamente impegnati almeno sino a giugno. Da Conte ad Allegri, passando per Spalletti e Ranieri, nomi da dimenticare dato il legame con i club.