Cagliari-Palermo 5-3 d.c.r.: i rosanero escono dalla Tim Cup a testa alta

E’ appena terminata la gara dell'”Olimpico di Torino” Cagliari-Palermo, match valido per il terzo turno eliminatorio di Tim Cup. I rosanero allenati da Tedino hanno perso solo ai calci di rigore, dopo aver affrontato i sardi di una categoria superiore. L’ingresso dei giovani La Gumina e Gnahoré, nel secondo tempo, hanno sicuramente cambiato i ritmi e il gioco dei siciliani, che adesso hanno la certezza di potersi fidare di loro. Ecco la cronaca dell’intero match targata Ilovepalermocalcio:

PRIMO TEMPO: Calcio d’inizio affidato al Cagliari, il match prende il via. Dopo appena un minuto, errore di Posavec su un rilancio mancato e svirgolata di Bellusci in area di rigore, è corner per i sardi. Dopo la battuta gioco fermo, fallo in attacco del Cagliari. Pochi attimi dopo, buoni gli scambi dei centrocampisti di entrambe le squadre, ancora in fase di studio. All’ottavo minuto fallo di Jajalo poco più avanti l’area di rigore rosanero, giallo per il numero 8 dei siciliani; batte Borriello con il mancino e il pallone finisce di poco alto sopra la traversa. Al 14′ Barella tenta di verticalizzare per Joao Pedro, Cionek però chiude bene e ottiene una rimessa dal fondo. Al 19′ ottimo cambio di gioco da Aleesami a Morganella attraverso i piedi di Jajalo, buono il cross ma non si concretizza l’azione. Subito dopo Posavec salva il risultato su una verticalizzazione per Farias, perfetta l’uscita del croato. E’ ancora fermo sullo 0-0 il risultato di questo match; al 27′ le compagini cercano di costruire azioni ben ragionate, giocando palla con i centrocampisti e cercando i movimenti dei compagni. Fino ad ora, però, le difese hanno funzionato bene. Al 34′ ancora una bella apertura di Jajalo per Aleesami, il terzino rosanero ha campo e arriva a crossare ma la difesa rossoblù spazza. Ottima la ripartenza del Palermo ad opera del centrocampista numero 8. Quattro minuti dopo ancora una buona ripartenza dei siciliani, i quali arrivano a crossare con Nestorovski; ancora una volta, però, la difesa sarda riesce a neutralizzare l’azione offensiva avversaria. Al 42′ gran lancio di Murawski per il taglio al centro dell’area avversaria di Nestorovski, che purtroppo non aggancia bene e perde questa occasione da gol. Appena due minuti dopo, punizione vicino la bandierina per il Cagliari, cross di Cigarini in area e stacco di testa di Faragò che manda il pallone di poco alto sopra la porta protetta da Posavec. Inizia il minuto recupero e il Cagliari passa subito in vantaggio. Barella controlla la palla davanti l’area di rigore rosanero, passa il pallone a Joao Padro che di piatto la spedisce nel palo più lontano. E’ vantaggio dei sardi, termina il primo tempo con il risultato di 1-0.

SECONDO TEMPO: Nella ripresa tocca alla squadra di Tedino dare il via al match. Dopo pochi secondi arriva il secondo cartellino giallo della gara; Struna becca l’ammonizione dopo un fallo su Borriello. Al 49′ grande occasione per il Palermo che con Trajkovski, dopo un tentativo di cross nell’area avversaria, rischia di far gol grazie a un rimpallo; Cragno si fa trovare pronto e para bene il tiro deviato. Al 52′ ottima azione di Murawski sulla fascia destra: il polacco riesce a crossare ma subito dopo riceve un fallo, ammonito Pisacane e punizione per i rosanero. Sugli sviluppi il Palermo non riesce ad affondare la difesa sarda ma poco dopo, su un cross di Morganella, i siciliani ottengono un corner. Sbagliato il cross, è rimessa dal fondo per Cragno. Al 56′ errore di Jajalo al centrocampo che perde palla e favorisce la ripartenza del Cagliari, che ottiene un calcio d’angolo. A seguire la difesa rosanero riesce a chiudere gli inserimenti avversari. Pochi secondi dopo ammonizione per Barella che scalcia Nestorovski a centrocampo. Al 59′ il Palermo cerca di segnare su una ripartenza ma dopo aver perso il pallone l’azione si ribalta e Faragò riceve palla totalmente solo in area di rigore rosanero; fortunatamente per i siciliani tira alto sopra la traversa. Al  60′ primo cambio per Tedino: dentro La Gumina e fuori Trajkovski. Al 66′ il Palermo la pareggia proprio con il nuovo entrato. Ottimo recupero di palla di Aleesami su Faragò, cross al centro per La Gumina che tutto solo la mette dentro. La partita è ora sull’1-1. Pochi minuti dopo il Palermo cerca di attaccare sempre dal lato sinistro, quello di Aleesami e al 73′ ottiene un calcio d’angolo con il supporto di Chochev. Prima, però, il secondo cambio per i rosanero: dentro Gnahoré e fuori Murawski. Sugli sviluppi del corner, La Gumina ottiene un altro calcio d’angolo. Il nuovo entrato Gnahoré ci prova di testa ma la palla finisce lontano dalla porta. Successivamente, dopo un calcio di punizione del Cagliari e un po’ di confusione nell’area rosanero, i sardi ottengono un corner. La Gumina spazza e fa ripartire i suoi. Il Palermo, però, rallenta e controlla meglio l’azione. A seguire la squadra di Tedino sembra aver preso coraggio e controlla maggiormente la partita. Al 79′ primo cambio per Rastelli con Sau in campo e l’autore del gol Joao Pedro che esce dal rettangolo di gioco. Nei minuti di gioco successivi il Palermo cerca di pressare qualche metro più avanti mentre il Cagliari cerca di spezzare il gioco. All’84’ esce Borriello ed entra Cop per il Cagliari. Al 89′ giallo per Farias dopo un brutto fallo, molto pericolo, su Cionek. Ormai le squadre sono stanche e l’intensità è calata; segnalati i 3 minuti di recupero. Terminano i 90 minuti regolamentari, si va ai supplementari.

PRIMO TEMPO SUPPLEMENTARE: Palla di nuovo al Palermo, inizia il primo tempo supplementare. Nei primi minuti dei supplementari il Cagliari tenta di sorprendere il Palermo ma i rosanero sono bravi a difendersi e a ripartire, soprattutto con il giovane Gnahoré; è corner per i siciliani. Sugli sviluppi del calcio d’angolo Nestorovski trova un calcio di punizione non molto distante dalla porta avversaria. Batte Jajalo che prova il tiro diretto in porta, Cragno si fa trovare pronto e la mette a lato. Nei minuti a seguire entrambe le squadre cercano la via migliore per arrivare al gol, ma la stanchezza si fa sentire. Al 100′ terzo e ultimo cambio per i sardi: entra Cossu ed esce Ionita. Cinque minuti dopo termina il primo tempo supplementare.

SECONDO TEMPO SUPPLEMENTARE: Non c’è pausa fra un tempo e l’altro e dunque subito al via con il secondo tempo supplementare, batte il Cagliari. Al 107′ minuto, terzo e ultimo cambio anche per Tedino: dentro RispOli e fuori Morganella. Sono fasi abbastanza confusionarie queste degli ultimi minuti di gara. I calciatori sono stanchi e le squadre si allungano molto. Rispoli prova a supportare maggiormente i compagni essendo l’ultimo entrato, ma i suoi cross non sono troppo precisi. Al 116′ grandissima occasione per il Cagliari che in contropiede entra in area di rigore avversaria, palla a Farias che dopo uno stop di petto tira al volo; Posavec ci mette i guantoni e salva il risultato. Termina anche il secondo tempo supplementare con il risultato di 1-1, si va ai calci di rigore.

CALCI DI RIGORE: Cinque rigori per parte in questa sfida di Tim Cup tra Cagliari e Palermo. I primi a battere saranno i rosanero con Jajalo, che la manda fuori angolando troppo il tiro. Per il Cagliari va Cigarini, che segna alla sinistra di Posavec. Tocca ad Aleesami, che pur tirando bene si fa parare il rigore da Cragno. Secondo rigore per i sardi messo a segno da Cop, spiazzato Posavec. Il primo gol del Palermo lo fa Struna al terzo rigore, “cucchiaio” per il numero 6. Sau, poi, segna il terzo gol dei sardi spiazzando anche lui Posavec. La Gumina, con freddezza, spiazza Cragno per il secondo gol rosanero. Al quarto tiro va Cossu che segna e regala la vittoria al Cagliari.

TABELLINO

CAGLIARI (3-4-1-2): Cragno; Faragò, Andreolli, Pisacane, Capuano; Barella, Cigarini, Ionita (100′ Cossu); J. Pedro (cap.; 79′ Sau); Borriello (84′ Cop), Farias. A disp.: Crosta, Daga, Dessena, Cossu, Giannetti, Miangue, Romagna, Padoin, Ceppitelli, Sau, Cop. All.: Massimo Rastelli.

PALERMO (3-5-2): Posavec; Cionek, Struna, Bellusci; Morganella (107′ Rispoli), Murawski (73′ Gnahoré), Jajalo, Chochev, Aleesami; Trajkovski (60′ La Gumina), Nestorovski (cap.). A disp.: Belladonna, Pomini, Rispoli, Accardi, Gnahoré, Rolando, La Gumina, Fiordilino, Dawidowicz, Szyminski, Lo Faso. All.: Bruno Tedino.

ARBITRO: Paolo Valeri (Roma 2).

MARCATORI: Joao Pedro (46′), La Gumina (66′), Cigarini, Aleesami, Cop, Struna, Sau, La Gumina, Cossu.

NOTE: Ammoniti: Jajalo, Struna, Pisacane, Barella, Farias.