Bufera in serie A e serie B: l’inizio dei campionati…

L’estate calda del calcio italiano sta cominciando e con questa potrebbero arrivare clamorosi ribaltoni tra serie A e serie B. La situazione più delicata riguarda sicuramente il Parma, nel mirino è finita l’ultima gara del campionato regolamentare in Serie B contro lo Spezia per gli sms inviati prima della partita ai calciatori dello Spezia dove veniva chiesto un atteggiamento “morbido” nel decisivo match che poi ha portato alla promozione del Parma. I calciatori dello Spezia hanno denunciato il tentativo, la squadra di D’Aversa adesso è nei guai. Nella mattinata di oggi il Parma è stato infatti deferito per responsabilità oggettiva insieme ai propri tesserati Emanuele Calaiò e Fabio Ceravolo, l’accusa è di tentato illecito, il Parma adesso rischia almeno punti di penalizzazioni che eventualmente verranno scontati nella stagione appena conclusa. Due punti di penalizzazione che porterebbero a clamorosi ribaltoni di classifica.


Non esiste alcuna differenza tra un illecito consumato ed un illecito solo tentato. L’articolo 7 recita: “Il compimento, con qualsiasi mezzo, di atti diretti ad alterare lo svolgimento o il risultato di una gara o di una competizione ovvero ad assicurare a chiunque un vantaggio in classifica costituisce illecito sportivo”. La situazione del Parma può essere considerata al momento delicatissima. Entro 10 giorni il Parma andrà a processo, in caso di penalizzazione nei confronti del club il serio rischio è quello di un rinvio per quanto riguarda la prima giornata dei campionati di Serie A e Serie B, tra sentenze e ricorsi si potrebbe arrivare addirittura a ridosso dell’inizio dei tornei e con le classifiche che potrebbero essere riscritte. Potrebbe beneficiare della situazione il Palermo ma sono tante altre le squadre che possono pensare ad un eventuale ripescaggio.