Avv. Cambareri: «Caso unico, non ci sono norme. Il Parma rischia perché…»

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” ha intervistato l’avvocato Gianluca Cambareri, esperto di diritto sportivo. Ecco le sue parole:

“Avvocato, il Parma cosa rischia concretamente nella vicenda degll sms di Calaiò ad un ex compagno dello Spezia? «Se dovesse essere riconosciuta la responsabilità oggettiva del Parma in questa vicenda, come sanzionepiù pesante si potrebbe arrivare a mettere in discussione anche la promozione in Serie A ottenuta al termine di questa stagione». Inizialmente sembrava che il rischio della responsabilità oggettiva fosse scongiurato, dato che nessun dirigente è mai stato chlamato in Procura. «Questa è una valutazione che spetta direttamente alla Procura, in base alla documentazione di cui è in possesso da quando è venuta a conoscenza dei fatti. Probabilmente non ha ritenuto necessario convocare nessuno del club perché ciò di cui era in possesso era sufficiente per i vari provvedimenti che poi ha adottato. Da questo punto di vista, Ia discrezionalità è della Procura». Se il Parma dovesse essere penalizzato, ma non al punto da finire fuori della zona play-off, il Palermo avrebbe la certezza di essere promosso in Serie A? «Questa è una bella domanda, perche le norme non sono chiare a questo proposito. Bisognerebbe capire quali sono le graduatorie che dovrebbero essere applicate, in quel caso, anche perche i play-off sono stati disputati e non si possono rimettere in discussione i risultati raggiunti dalle squadre partecipanti. Il tema è francamente complesso, il Giudice sportivo e la Corte d’Appello dovranno valutare con attenzione la vicenda e stabilire le sanzioni effettive da applicare». Classifica alla mano, chi dovrebbe trarre vantaggio da un’eventuale penalizzazione? «Il Palermo tecnicamente dovrebbe essere più avvantaggiato da un’eventuale penalizzazione del Parma, essendo la prima delle squadre a non avere ottenuto la promozione. Bisognerebbe ragionare per analogia su altri principi, ma si tratta di un caso unico»”.