Abolizione di fuorigioco, rigori e basta perdite di tempo. Van Basten vede il calcio del futuro

Intervistato dalla “Bild”, Marco Van Basten, consulente del presidente della Fifa Infantino, ha parlato della possibilità di rivoluzionare il calcio. Ecco tutte le novità:

BASTA RIGORI:«Nei grandi tornei abolirei i rigori. Gli shooutout sono spettacolari per gli spettatori e sono anche interessanti per i giocatori. I rigori tradizionali finiscono dopo un secondo, mentre negli shootout ci sono più possibilità. Si può dribblare, tirare o aspettare il movimento del portiere».

NO AL FUORIGIOCO: «Mi piacerebbe vedere il calcio senza fuorigioco. Penso che il calcio diventerebbe più spettacolare, che gli attaccanti avrebbero più occasioni e ci sarebbero più gol. E i gol sono quello che i tifosi vogliono vedere».

ESPULSIONI A TEMPO: «Si starebbe fuori 5 o 10 minuti. Se è già difficile giocare in dieci contro undici, chissà come sarebbe in otto contro nove».

NUMERO MASSIMO DI FALLI: «Già da tempo penso che un difensore possa commettere al massimo 5 falli, come nel basket: poi deve lasciare il campo».

BASTA PERDITE DI TEMPO: «Ma solo negli ultimi 10 minuti. Il tempo si ferma ogni volta che il pallone esce o ad ogni fallo: così si eviterebbero le perdite di tempo».

MENO GARE: «Oggi si gioca troppo. Si dovrebbe passare dalle 80 partite a stagione per squadra a un numero massimo di 50».

OTTO VS OTTO: «Il calcio professionistico deve restare così, 11 contro 11. Ma il calcio giovanile o quello per gli over 45 va giocato su un campo più piccolo con meno calciatori».

BASTA ASSALTI ALL’ARBITRO: «Bisogna prendere esempio dal rugby: può protestare soltanto il capitano».